Coronavirus, il quotidiano Die Welt: “Mafia in Italia aspetta soldi da Ue”
Si potrebbe :dire tutte le scuse sono buone. Visto quello che succede in Italia da oltre 30 anni qualche dubbio è giustificato
Anche quella della mafia che è un problema atavico dello Stato italiano è una motivazione per non aiutare il Paese dove Riina ha vissuto la sua latitanza in pieno centro a Palermo e dove Messina Denaro non è mai stato preso.
Da decenni si parla di lotta alla mafia. Sono stati spesi miliardi di Euro in varie investigazioni , spesso anche sbagliate, e nel 2020 ci tocca ancora farci umiliare. Come dare torto agli europei . L’Italia e la sua “giustizia-politicizzata” che ha pensato più a strombazzare azioni giudiziarie e antimafia che ha risolvere radicalmente la questione. E’ credibile uno Stato che ancora ci deve dire la verità sui delitti Mattarella, Dalla Chiesa, Moro. Uno Stato che ci deve dire ancora la verità sulle stragi del 92 e farci capire cosa è successo sulla strana latitanza di Matteo Messina Denaro ricercato da quasi 30 anni e ancora libero, nonostante il coronavirus abbia bloccato tutto da mesi e le latitanze dovrebbero diventare più complicate.
Un sistema che ha saputo scaricare molte colpe con azioni a “strascico” e che non ha risolto la questione mafiosa nella sua vera origine e azione. Un sistema che ha consentito a certa antimafia di agire come la stessa mafia, ricattando e distruggendo i nemici per scopi economici e di carriera con il penoso coinvolgimento anche di uomini delle istituzioni e giornalisti.
Un sistema che ha molti segreti ancora nei cassetti , che ha smantellato i mafiosi di campagna e che si è “distratta” sui grandi delitti. Moro e Falcone ancora aspettano giustizia. E’ normale secondo voi , un Paese che da più di 100 anni “tenta” di liberarsi dalle mafie e non ci riesce?
E’ normale che in un Paese moderno e democratico i depistaggi sono stati la “regola” su molte inchieste ? Il Coronavirus sta evidenziando stranamente tutte le “debolezze” , per usare un eufemismo ,del sistema giudiziario ed economico italiano . Un sistema che francamente definire, “forte con i deboli e debole con i forti”, non è del tutto sbagliato.
Ecco cosa dicono i tedeschi sul giornale
“I paesi dell’Unione europea dovrebbero certamente aiutarsi a vicenda nella crisi per il coronavirus. Ma senza alcun limite?
E senza alcun controllo? In Italia, la mafia sta solo aspettando una nuova pioggia di soldi da Bruxelles”. E’ un passaggio dell’articolo che Die Welt dedica alla crisi coronavirus e alle ricadute della vicenda in ambito Ue. Il titolo scelto dall’edizione online è già eloquente e invita ‘Frau Merkel’ a non fare passi indietro: “Non ceda”, è l’esortazione rivolta alla cancelliera.
“La solitadietà è un importante valore europeo, ma anche la sovranità nazionale e la responsabilità dei politici di una nazione nei confronti degli elettori dei rispettivi paesi è altrettanto fondamentale”, si legge. Secondo Die Welt l’eventuale varo dei coronabond potrebbe provocare “una gigantesca perdita di miliardi per i contribuenti tedeschi”. Non è scontato poi l’effetto auspicato per economie di paesi come l’Italia: “Politici e economisti sono divisi”.
In Italia, afferma Die Welt, “la mafia è un fenomeno di portata nazionale e sta solo aspettando una nuova pioggia di soldi da Bruxelles”. Le risorse europee destinate a Roma, si legge, dovrebbero essere spese “solo per la sanità” e “naturalmente gli italiani dovrebbero essere controllati da Bruxelles e dimostrare l’uso appropriato del denaro. I principi essenziali dell’Unione Europea devono continuare ad essere applicati anche nella crisi del coronavirus”.
Fonte: Adn Kronos