Oggi curiosando su facebook, mi sono imbattuto in un post pubblicato dal Professore Vaccarino e pensando ad una delle sue poesie che ogni tanto pubblica, mi sono soffermato a leggere, ho constatato invece che, malgrado l’ultimo accadimento, si trattava di ben altro. Ancora una volta una grande affermazione di attaccamento alla Giustizia e allo Stato, ancora una volta malgrado tutto quello che ha subito e continua a subire, e non parlo della possibilità di finire trucidato dalla mafia che ha sempre combattuto, ma inverosibilmente dallo stesso stato di cui è sempre stato servitore. In quanti ad un certo punto, anche per una questione di tranquillità familiare, avrebbero tirato i remi in barca dedicandosi alla famiglia, ai nipoti o a qualsiasi altra attività ben più rilassante? Io penso tutti. E invece ancora una volta mi imbatto in dichiarazioni forti che coerentemente con quello fatto da sempre, confermano la tenacia e la convinzione di continuare a lottare contro il marcio rappresentato dalla mafia, ma la cosa che mi lascia piacevolmente sorpreso è stato vedere una miriade di commenti positivi e affettuosi lasciati dagli utenti di Facebook nei confronti del Professore Vaccarino, e considerato che molti erano stati lasciati da Castelvetranesi è stato positivo perchè hanno dimostrato di non essere veramente così omertosi o paurosi come descritti da molti, ma capaci di palesare il proprio pensiero mostrando la faccia a dispetto di tutti quelli che non prendono posizione per vigliaccheria, non per questo post, ma in genere nella vita, continuando a camminare a testa bassa guardando solo la strada sporca e perdendosi tutta la meraviglia che c’è nel mondo. Se solo alzassero lo sguardo.
Di seguito trovate il post di cui parlavo:
” CI SONO
e continuo l’impegno di sempre per
l’affermazione della Legalità,
CI SONO
con le cicatrici del putridume mafioso,
CI SONO
con le ferite del prepotere bavoso.
CONTINUO,
INARRESTABILE,
nel completamento del quadro della verità
che certamente nuoce ai perfidi occultatori,
CONTINUO
senza viltà a combattere il maledetto
cancro mafioso ed ogni sua metastasi,
CONTINUO
a respirare il puro ossigeno della mia
limpida coscienza,
CONTINUO
a profondere ogni mia energia perchè
LA Giustizia sia l’insopprimibile Bene della Civiltà
degli Uomini Liberi nella indispensabile Democrazia,
CONTINUO
fino alla fine del mio percorso terreno certo e meritevole del conforto di Dio che assicurerà forte avvenire ai puri ideali del mio vissuto.
Con la doverosa gratitudine verso Quanti, Tanti, mi onorano manifestandomi stima e fiducia, donandomi amore solidale.”
Il Circolaccio
Maurizio Franchina