Il caso Consip fa incazzare Renzi
Possibile l’uso della magistratura per finalità politiche?
E se è cosi chi avrebbe complottato contro Renzi e perchè ?
Preoccupazione del mondo politico per le ultime rivelazioni sull’inchiesta sulla società pubblica. Parisi (Ala-Sc): “Allarmanti attacchi a democrazia”. Carte Csm in procura a Roma, saranno analizzate dagli inquirenti nei prossimi giorni
Penso che qualcuno che voleva utilizzare Consip per gettare fango su di me vedrà il fango ritorcersi contro, come per l’Expo, come per il Jobs act. Le intercettazioni sono state falsificate per montare un presunto scandalo contro un esponente delle istituzioni”. Matteo Renzi parla, intervistato dal direttore del Foglio Claudio Cerasa, per la prima volta della inchiesta Consip dopo le rivelazioni della pm Lucia Musti e nel giorno dello scontro tra la magistrata e il colonnello dei Carabinieri Sergio De Caprio (il capitano Ultimo) che respinge e ribalta le accuse.
“Stimo e rispetto i magistrati e i carabinieri – aggiunge Renzi – perché penso che la stragrande maggioranza siano persone di alto livello a cui riservare gratitudine. Chi è al centro di queste vicende deve avere rispetto delle istituzioni. C’è un giudice a Roma e noi ci fidiamo dei giudici. Si tratta di una vicenda umana che mi è costata, so che persone a me molto care stanno soffrendo per questo”.