“Le affermazioni di Zingale soprattutto quelle fatte all’Ars acquistano una venatura politica finalizzata a influenzare le decisioni del Parlamento. Se il procuratore Zingale vuole ricorrere intanto non lo può fare adesso perché non sono ancora state depositate le motivazioni della Corte dei conti sulla parifica, né sulla base delle sue convinzioni cioè quella di un giudizio personale e non della Corte – ha aggiunto Crocetta che annuncia anche la preparazione da parte della giunta regionale di un documento – La parifica c’è stata . Nello Stato di diritto esiste il principio della certezza delle sentenze”.
Crocetta, in altre parole, sottolinea la differenza tra la volontà del PM che accusa la Giunta regionale per i conti non in ordine e il ruolo dei giudici a cui spetta il compito di entrare nel merito ed emettere la sentenza.
Crocetta, questa volta, visto che l’accusa si muove contro di Lui,merita 8 in Diritto, poichè , in questo caso, spiega molto bene come funziona la procedura nel processo. IL PM accusa, i giudici decidono se hanno ragione, dopo avere ascoltato la difesa. Spesso, invece, anche Crocetta è scivolato nel luogo comune che basta un avviso di garanzia spiccato da un Pm e sei già condannato
Crocetta si è difeso ancora nel corso della trasmissione In onda sulla 7
“Non ho commentato le affermazioni del procuratore Zingale fino a quando tali affermazioni sono state fatte all’interno del procedimento di parifica del Rendiconto della Regione siciliana della Corte dei conti. Non posso però esimermi dal far notare che queste affermazioni vengono fatte attraverso interviste ai giornali o attraverso una più inconsueta lettera al Parlamento”.
Lo ha detto il governatore della Sicilia Rosario Crocetta riferendosi all’impugnativa della parifica del rendiconto generale della Regione siciliana per il 2016, annunciata dal procuratore generale d’appello della Corte dei conti Pino Zingale. “Non ci troviamo più all’interno di un procedimento sereno – aggiunge Crocetta – ma al di fuori delle regole”.
Fonte :Blog Sicilia
Il circolaccio- Marlon Brando