
Triscina, le prime cinque case abbattute ma detriti restano sulla spiaggia
La denuncia di MareAmico: «Non è stata individuata una discarica che possa ricevere e riciclare il materiale. Perché lo Stato non ha lasciato che fossero gli stessi ex proprietari a demolire?»
Il problema è stato segnalato anche dal Circolaccio alcuni mesi fa. Il coro dei soliti “legalisti di regime” ritieneva la questione di minore importanza e comunque legata sempre alla strumentalizzazione contro i commissari che, per quanto ci riguarda, possono rimanere altri due anni a gestire il comune . Rimanere e farci sapere la verità su tutto e non solo sulle case di Triscina . I commissari aiutino i magistrati a colpire i responsabili dell’Ente che hanno portato il comune in queste condizioni e non si applichino con certosina osservanza solo sulle case da abbattere
La nota associazione Mareamico commenta così la questione
«Finalmente lo Stato ha iniziato ad abbattere le prime, di circa 5 mila case abusive, presenti in riva al mare a Triscina.
Però non tutto sta andando per il verso giusto…». E’ quanto ha denunciato l’associazione ambientalista MareAmico che ha segnalato come in spiaggia «stiano rimanendo i detriti degli abbattimenti, che invece andrebbero prelevati nell’immediatezza». MareAmico ha spiegato che «non è stato permesso agli ex proprietari di abbattere autonomamente il proprio immobile, come invece avvenuto a Licata, Palma di Montechiaro ed Agrigento» circostanza che «avrebbe determinato un grosso risparmio per i portafogli dei cittadini». Secondo gli ambientalisti «non è stata individuata una discarica autorizzata che potesse ricevere e riciclare il notevole quantitativo di macerie prodotte». Mareamico ha così invitato il Commissario straordinario del comune di Castelvetrano e il Prefetto di Trapani a vigilare «su quanto sta accadendo a Triscina».
Infatti, se la legalità non è solo da una parte , la questione dei rifiuti non è di secondaria importanza. esiste una legge chiara e precisa : la n.152 2006 che regolamenta tutto il ciclo dei rifiuti. Vorremmo capire chi dovrà smaltire i rifiuti e avere pubblicamente la possibilità di leggere i formulari di tutti i rifiuti prodotti. Già, perchè i commissari devono sapere che i rifiuti non sono assimilabili. Gli sfabricidi non posso essere conferiti se mescolati con parti che possono contenere sostanze come l’amianto la plastica o altri rifiuti speciali. In una casa costruita negli anni 70 e 80 ci potrebbe essere anche l’eternit. E’ stato verificato tutto questo? I reati ambientali sono puniti penalmente e occorre vigilare al fine di capire dove verranno conferiti i rifiuti delle case abbattute. I commissari devono chiedere i formulari comprovanti l’avvenuto conferimento di tutti i rifiuti trovati e con la regolare classificazione come da norme Europee. Se si abbattono le case e non si rispettano le leggi ambientali , la legalità avrà perso ancora
Il Circolaccio