
Continuano le indagini sul caso Montante. Ieri nuovo blitz in Regione da parte degli agenti della questura di Caltanissetta, che hanno acquisito altri documenti, all’assessorato alle Attività Produttive, in via degli Emiri. E’ già la quinta volta che succede nel giro di poche settimane.
I documenti riguarderebbero la nomina di sei commissari e funzionari nelle camere di Commercio di Caltanissetta ed Enna.
Sono disponibile a qualsiasi tipo di domande, tenterò di dire tutto quello che so, anche oltre”. Sono queste le parole di Antonello Montante nell’ultimo interrogatorio, tenutosi lo scorso agosto di fronte ai magistrati di Caltanissetta (il procuratore Bertone, l’aggiunto Paci e il sostituto Luciani)
Parlando del suo rapporto con la politica, Montante ha rivendicato di aver sbloccato la candidatura di Rosario Crocetta alla presidenza della Regione. “Sbloccai io la candidatura di Rosario parlando con Bonanni e Bersani. Il nostro assessore? Si fa così in tutta Italia” ha detto l’ex presidente di Sicindustria, che ha continuato a mettere a verbale: “Nessuno lo voleva, lo consideravano ingestibile”.
Fonte AGI
Il Circolaccio