La giudice Saguto beffa il sequestro, sul suo conto trovati solo 18 euro
Viene molto da riflettere su come i magistrati che hanno indagato su questa vicenda, hanno gestito le procedure , Nessuna misura cautelare e sequestro ritardato.
Per reati cosi gravi i Pm, di solito, sbattono i normali cittadini in carcere in attesa del rinvio a giudizio e usano sistemi molto più repressivi. In questo caso, molte procedure sono state cambiate. Nessuna misura cautelare è stata emessa nei confronti degli imputati che sono accusati di reati gravi
Come direbbe il solito minchia del villaggio: “una mano d’aiuto tra colleghi si da sempre“
La Finanza ha comunque sequestrato l’appartamento dove vive con la famiglia.
Sembra quasi una beffa.
Nel conto corrente sequestrato alla ex presidente delle Misure di prevenzione Silvana Saguto ci sono solo 18,18 Euro. Questo hanno trovato i finanzieri alla Banca nazionale del lavoro qualche tempo fa, quando sono andati ad eseguire il provvedimento disposto dai pm di Caltanissetta. Provvedimento “in via d’urgenza”, perché c’era il sospetto che il patrimonio della giudice stesse prendendo il volo. Su altri due conti, intestati a marito e moglie, i finanzieri hanno invece trovato in totale 2.708,8 euro (1.121,92 in una banca e 1.586,88 in un’altra). Qualcosa in più è stato sequestrato agli anziani genitori della Saguto, ma solo 15.000 euro. Che fine ha fatto il milione e duecentomila euro di incarichi che il re degli amministratori giudiziari Gaetano Cappellano Seminara ha elargito al marito della giudice antimafia oggi sotto processo per corruzione e abuso d’ufficio?
Anche Cappellano, ras di parcelle milionarie, sembra diventato all’improvviso povero: su sei conti che un tempo erano la cassaforte di uno avviatissimo studio, sono stati sequestrati in totale 39.440,55 euro. In un conto c’erano 130,21 euro. Davvero poco. Un’altra beffa all’inchiesta, un anno dopo gli avvisi di garanzia. I finanzieri del nucleo di polizia tributaria hanno dovuto cercare altro per il sequestro da 900 mila euro firmato dalla procura di Caltanissetta e adesso convalidato dalla gip Maria Carmela Giannazzo. Il sequestro è scattato per l’appartamento di Silvana Saguto. E anche per un appartamentino di proprietà di Cappellano (80 metri quadri all’angolo fra via Roma e via Cavour, valore di 100 mila euro). Al legale sono stati sequestrati pure 11 quote della “Legal gest consulting” (valore 256.718 euro).
Fonte: Repubblica
Il Circolaccio
Che diamine ! tutti lì, forcaioli improvvisati, ad invocare provvedimenti limitativi della libertà di sistemare carte e moneta!!! Perchè confondere la Signora dei Beni antimafisti con i comuni plebei che magari risultano estranei alla cosaloro mafiosa dopo 5 anni ( 1.825 ore ) di inferno subito a Pianosa , Asinara , Termini, Ucciardone….. Perdinci la Democrazia Cristiana ha la colpa storica di avere inquinato lo Stato che aveva costruito con i Partiti (tutti), ; tutti, pertanto con la testa nella ghigliottina! E l’Italia così…si salvò ! Consegnata a Statisti, Razzi universali.
Centinaia di Famiglie di onesti lavoratori patiscono la fame per il fallimento degli interventi di Legalità coordinata e imposta dal Giudice Saguto, che , per non interrompere l’impegno antimafista , dopo le accuse ” di bruscolini ” rimane saldamente al suo posto. Altri , plebei, con imputazioni molto meno gravi sarebbero stati spediti a Guantanamo . Che bella la legge che ” per gli amici si interpreta e per i comuni mortali si applica ” !!!!! Vuoi vedere che se invitiamo la Signora Saguto a pubblicare l’elenco di quanti ha FAVORITO nell’esercizio del suo grande potere……..corriamo il rischio di una qualche incriminazione ? Magari per altre cure da manganellate quotidiane, anche senza guaina di gomma per meglio rompere le ossa???? Tutto cambia perchè nulla cambi !!!! ?????? Don Ciccu e Don Peppe prima….il Dr Oronzo e il Dr Castronzo oggi !!! Marcio è il potere e marcio chi lo gestisce. Nulla a che vedere con CHI amministra Giustizia. Le cosche del poteremafioso , senza principi e senza ideali, prive di Umanità , si autodistruggono avvitandosi nella spirale di violenza sempre più demoniaca. Da qui la speranza nella GIUSTIZIA del domani! Almeno per i nostri figli….