Il pimpante Mimmo Turano che si prepara al suo quarto mandato parlamentare all’ARS , rilancia il ruolo dell’UDC. Turano parla di molti papabili candidati per la sua lista.
Di recente ha incassato l’ok di Eleonora Lo Curto
Chi saranno gli altri a sostenere la lista? Ci saranno i suoi amici castelvetranesi?
Turano, a Castelvetrano , può fare sempre affidamento sul vecchio amico , Francesco Lombardo che è stato assessore con Felice Errante e presidente del consiglio comunale con la giunta Pompeo. Può contare sull’ex consigliere, Salvatore Ingrasciotta e sull’ex assessore e consigliere , Mimmo Signorello. Ci saranno candidati castelvetranesi con Turano? Nessuno parla.Eppure ,Turano, si è incontrato più volte con diversi ex democristiani castelvetranesi.
In ogni caso , il gruppo dei suoi “fedeli” cercheranno di dare la giusta soddisfazione al deputato alcamese che, con le sue abilità politiche, è riuscito negli anni a stare sempre a galla e a sconfiggere candidati del calibro di Gianni Pompeo e Giulia Adamo.
Turano “galleggia” in politica, da tanti anni. Dal giugno del 1996 all’aprile 2008 è stato deputato all’Assemblea Regionale Siciliana per il CDU, UDC ed ha ricoperto nel corso delle tre legislature diverse cariche: è stato Membro del Consiglio di Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana con funzione di Deputato Segretario (1996-2000), Membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Federico II (1997-2000 e 2001- 2006), Assessore Regionale agli Enti Locali e alle politiche Sociali (2000-2001), Deputato Questore (2001-2006), Presidente dell’Associazione parlamentare di amicizia Sicilia-Tunisia, Presidente della Terza Commissione legislativa Attività produttive (2006-2008). Dal 2008 al 2012 presidente della Provincia di Trapani e dal 2012 nuovamente deputato. Turano è stato con tutti i centristi tranne che con Cuffaro. Totò, non lo aveva nel cuore e più volte cercò di fermare la sua presenza all’ARS.
Nel 2008 ci riuscì con la collaborazione di Gianni Pompeo , Pio Lo Giudice e Pino Giammarinaro. Anche in quell’occasione, Turano dimostrò particolari qualità camaleontiche. Il Mimmo alcamese si schierò con Lillo Mannino che lo impose a candidato alla provincia di Trapani. Ripartendo con il vento in poppa. Poi, nel 2011, lasciò l’area Mannino per andare con Cesa. E’ stato amico di Massimo Grillo.
Adesso, ha rotto con Casini e Crocetta e sosterrà Musumeci dopo avere votato sempre a favore del governo Crocetta.
Il Circolaccio
Jacopone da Todi