MARSALA (TRAPANI) – “Non sono arrivato in tempo, non sono riuscito a salvarla”. Non si dà pace Damiano Indelicato, insegnante di matematica e scienze alle scuole medie, padre di Nicoletta Indelicato, la giovane uccisa a Marsala la notte tra il 16 e il 17 marzo scorsi. Con le lacrime agli occhi, Indelicato ha detto ad amici e parenti che in questi giorni sono andati a trovare lui e la moglie che era sua intenzione rivolgersi ai carabinieri per capire quali fossero, negli ultimi mesi, le frequentazioni della figlia. Proprio alla vigilia dell’omicidio Damiano Indelicato aveva deciso di recarsi in caserma il lunedì successivo. Ed invece la mattina di domenica 17 marzo c’è dovuto andato per denunciare la scomparsa della ragazza. (ANSA).