Sequestro beni della Dia a imprenditore “vicino” a Matteo Messina Denaro
La Dia ha eseguito a Castelvetrano , un decreto di sequestro di beni di circa 300 mila euro nei confronti dell’imprenditore Carlo Cattaneo, 35 anni, attivo nel settore dei giochi e delle scommesse, ritenuto vicino al boss latitante Matteo Messina Denaro.
Il provvedimento è stato emesso dalla Sezione Penale e Misure di Prevenzione del Tribunale di Trapani, presieduta da Enzo Agate, su proposta avanzata congiuntamente dal Direttore della Dia, Giuseppe Governale, e dal procuratore di Palermo, L’attività si basa sulle indagini dell’operazione “Anno Zero”, del 2018, quando furono eseguiti provvedimenti di fermo e decreti di sequestro emessi dalla Dda di Palermo nei confronti di numerosi affiliati a famiglie mafiose del mandamento di Castelvetrano, fra i quali Carlo Cattaneo e Rosario Allegra, morto a giugno del 2019, cognato del latitante Matteo Messina Denaro per averne sposato la sorella Giovanna, accusati rispettivamente di concorso esterno e partecipazione in associazione di tipo mafioso.
Fonte: Blog Sicilia