Sono 141, tra medici e paramedici, i dipendenti dell’ospedale ‘G.B. Grassi’ di Lido di Ostia denunciati all’Autorità Giudiziaria dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma per aver permesso ad amici e parenti di eseguire accertamenti diagnostici completamente gratuiti senza seguire le ordinarie liste di attesa.
L’indagine delle Fiamme Gialle del 6° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma, diretta e coordinata dalla Procura della Repubblica capitolina, è iniziata nel novembre 2017 da una denuncia presentata nei confronti di un’infermiera del reparto di chirurgia, estendendosi a macchia d’olio in tutto l’ospedale.
I militari hanno proceduto ad un meticoloso esame dei tabulati relativi alle prestazioni erogate e all’assunzione di testimonianze, individuando artefici e beneficiari della truffa che, oltre a danneggiare il Servizio Sanitario Nazionale, ha leso i diritti degli altri utenti i quali, prenotandosi regolarmente al Cup, dovevano attendere il proprio turno prima di sottoporsi a un esame diagnostico.
Fonte: ADN Kronos