Depositate le motivazioni della sentenza che ha condannato “il paladino della finta antimafia”
Montante: Gup, ha gestito potere occulto
Motivazioni condanna,’faceva ricattatore seriale’
Una sentenza che “dimostra” l’esistenza dell’antimafia del ricatto e che tutto faceva tranne combattere la mafia
Antonello Montante era il “demiurgo” di un sistema che in nome dell’antimafia ha guadagnato posizione di potere. La motivazione della sentenza con cui l’ex presidente di Confindustria è stato condannato a 14 anni di carcere mette una pietra tombale su una lunga stagione dell’antimafia.
Montante era potente perchè aveva protezioni politiche e protezioni giudiziarie
Nella grande e potente galassia dell’antimafia di mestiere è esistito solo il “pianeta” Montante? Ci sono altri micro sistemi di potere ,simili al “montanismo” ? Chi può dire che non siano ancora attivi ?
(ANSA) – CALTANISSETTA, 8 OTT – “Montante è stato il motore immobile di un meccanismo perverso di conquista e gestione occulta del potere che, sotto le insegne di un’antimafia iconografica, ha sostanzialmente occupato, mediante la corruzione sistematica e le raffinate operazioni di dossieraggio, molte istituzioni regionali e nazionali”. Lo scrive il Gup di Caltanissetta, Graziella Luparello, nelle motivazioni della sentenza di condanna a 14 anni per l’ex presidente di Confindustria Sicilia, riportate dal sito Repubblica Palermo. Montante, scrive il Gup, aveva dato vita “a un fenomeno che può definirsi plasticamente non già quale mafia bianca, ma mafia trasparente, apparentemente priva di consistenza tattile e visiva e perciò in grado di infiltrarsi eludendo la resistenza delle misure comuni”. “Il quadro che se ne ricava – osserva il Gup – è in verità abbastanza desolante: quello di un uomo, Montante, che di mestiere faceva il ricattatore seriale”.