Malgrado siano anni che si richiede intervento, in nome della pubblica incolumità, per quanto riguarda la messa in sicurezza o addirittura demolizione del serbatoio idrico sito in via Mascagni, ad oggi ancora l’unico intervento è stato quello di mettere qualche pezzo di transenna, che vorrei vedere a cosa potrebbe servire in caso di crollo (speriamo mai) che sicuramente distruggerebbe non poche case sottostanti.
Vista l’inutilità del transennamento per la sicurezza si è pensato di usarlo come Isola Ecologica automatica, infatti si sta riempiendo di ogni tipo di rifiuto portato dal vento e dalle auto che malgrado il divieto continuano a transitare e senza dubbio anche dall’inciviltà di chi sporca.
Nemmeno le Loro Eccellenze i Commissari che da esseri superiori e rappresentanti dello Stato e venuti per ristabilire la legalità, e lo abbiamo visto con la demolizione di qualche casa a Triscina, sono intervenuti a favore della sicurezza delle persone che abitano nelle immediate vicinanza del serbatoio.
Ma allora a chi si deve chiedere?
Speriamo che almeno adesso, oltre a occuparsi di cultura, lodevole iniziativa di cui abbiamo bisogno, il Consiglio Comunale, la Giunta e il Sindaco provvedano a fare qualcosa tralasciando per un attimo le beghe politiche e pensando tutti, maggioranza e opposizione a fare qualcosa per questa spada di Damocle che pende sulle teste degli abitanti della via Mascagni.
Ricordo che siamo in una zona ad alto rischio sismico, immaginate cosa potrebbe succedere con una piccola scossa di terremoto,
vedi foto a seguire-
Il Circolaccio
Maurizio Franchina