Messina, 12/08/2019: “Quando ho deciso di chiudere Palazzo dei Leoni, barricandomi al suo interno per una protesta istituzionale, nell’attesa di evoluzioni che davano concrete risposte al problema del rischio dissesto per le ex Province, nessun esponente dei sindacati si è fatto vivo, sostenendo una legittima battaglia per la tutela della Città Metropolitana di Messina. La totale assenza di Uil, Cgil e il resto delle sigle sindacali è traducibile in una mancanza di interesse verso i lavoratori dell’ex Provincia”. A riferirlo è il Sindaco della città metropolitana di Messina, on. Cateno De Luca in merito alla nota di Pippo Calapai, Maurizio Giliberto e Giovanni Risitano, rispettivamente segretario generale, responsabile territoriale e responsabile aziendale della Uil-Fpl Messina, nella quale invocano le dimissioni del Sindaco De Luca e dell’Assessore regionale al ramo, Bernadette Grasso.
“Vista la poca coerenza di questi soggetti – conclude il Primo Cittadino – sono io che a questo punto chiedo le dimissioni dei rappresentanti di tali organizzazioni. In questi mesi hanno dimostrato per l’ennesima volta di essere inutili, per nulla adatti a tutelare i lavoratori e gli interessi generali della comunità”.
Ufficio Stampa Cateno De Luca