Crollo ponte, Toninelli: revocare la concessione ad Autostrade e una multa da 150. Milioni di Euro
La società autostrade protettorato del Pd di Renzi
“Abbiamo attivato tutte le procedure per l’eventuale revoca delle concessioni, e per comminare multe fino a 150 milioni di euro”. Il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, su Facebook, accusa la società Autostrade il giorno dopo il crollo del ponte Morandi a Genova, costato la vita 37 persone
“Se non sono capaci di gestire le nostre Autostrade, lo farà lo Stato”, aggiunge Toninelli chiedendo le dimissioni dei vertici della Società “La revoca della concessione è il minimo”, aggiunge Salvini. Accuse ribadite anche da Luigi Di Maio: “I responsabili hanno un nome e un cognome e sono Autostrade per l’Italia”, dice il ministro del Lavoro: “Dopo anni che si è detto che le cose dai privati sarebbero state gestite molto meglio, ci troviamo con uno dei più gradi concessionari europei che ci dice che quel ponte era in sicurezza. Queste sono scuse. Autostrade deve fare la manutenzione e non l’ha fatta. Prima di tutto si dimettano i vertici”.
Nel mese di novembre scorso Del Rio fece un bel regalo
a Gavio (dopo quello ai Benetton)
Da Delrio strade d’oro per Gavio: concessione allungata di 4 anni e “buonuscita”
Gli intrallazzi del Pd che massacra gli avversari con la complicità di certi magistrati di sinistra
Con la scusa della legalità hanno favorito i loro amici
Dopo il favore ai Benetton, con l’allungamento di 4 anni della concessione per i 3mila chilometri di Autostrade per l’Italia e una buonuscita di quasi 6 miliardi di euro, anche per la Milano-Torino il ministero allunga la concessione di 4 anni. Regalo di Natale anche per i gavio, i signori della utostrade del nord-ovest. La concessione della ricca To-Mi (Satap) dei Gavio viene allungata dal 2026 al 2030 con annessa buonuscita di 381 milioni di euro non prevista nel contratto di concessione originario. In totale un dono di 800 milioni di euro, come calcola il fatto quotidiano, che ha consultato un documento riservato del ministero dei Trasporti.
Fonte Sky, Affari italiani
Il Circolaccio