
L’antimafia si pratica nel silenzio, giorno dopo giorno”, ha aggiunto il presidente della Regione.
PALERMO – “Sul caso Montante ho letto le agenzie, e bisogna sempre essere sempre attenti a non buttare il mostro in prima pagina. Io sono garantista per cultura politica, dobbiamo stare attenti quando emettiamo sentenze. Lasciamo lavorare la magistratura, però l’industria dell’antimafia in Sicilia deve chiudere battenti: l’antimafia finta non può consentire anche in politica facili carriere”: il presidente della Regione Nello Musumeci parla così delle recenti indagini che hanno coinvolto l’ex presidente di Confindustria Sicilia, parlando a margine di una conferenza stampa per la presentazione del nuovo contratto di servizio tra Trenitalia e Regione.
“Comunque sono amareggiato – prosegue Musumeci – io sono stato uno dei pochi a denunciare l’industria dell’antimafia, che ora deve chiudere battenti. L’antimafia si pratica nel silenzio, giorno dopo giorno. Sono soddisfatto per l’elezione di Claudio Fava, la prova che le forze politiche possono superare le divisioni. Il governo è sensibile anche su questo fronte”.