Cinquanta euro in cambio del voto”: sospetti su un candidato di Forza Italia alle Regionali siciliane
Sembra strano che lo stato che paga migliaia di poliziotti e carabinieri non si sia accorto , in questi anni ,come in Sicilia alcuni politici abbiano usato il voto di scambio
Alla trasmissione Le Iene il caso di una donna cui sarebbe stato offerto danaro per dare una preferenza a Castro, in corsa nella circoscrizione catanese. La signora, davanti una telecamera nascosta, ha riscosso davvero la somma da un’intermediaria. L’esponente forzista: “Io non ne sapevo nulla”. Ma spunta una lista di altri elettori che sarebbero stati pagati.
Cinquanta euro per un voto”. La compravendita dei consensi, alle ultime elezioni regionali siciliane, è l’oggetto di un servizio che la trasmissione “le Iene” manda in onda stasera. L’inviato Ismaele La Vardera, il filmaker che nella scorsa primavera si candidò a sindaco di Palermo captando di nascosto le conversazioni con i leader del centrodestra, ha raccolto la testimonianza di una donna cui è stata offerta da una intermediaria una somma in denaro (50 euro, appunto) in cambio del voto per il candidato di Forza Italia Antonio Castro, attualmente consigliere comunale di Acireale.
La donna che ha segnalato l’illecito, all’indomani del voto, è andata con una telecamera nascosta
a riscuotere la somma nel luogo indicato dall’intermediaria: e ha ricevuto davvero la quota pattuita. Nel servizio si vede anche una lista di altri elettori cui sarebbero stato offerti soldi in cambio della preferenza al candidato forzista. Castro, al quale è stato mostrato poi il video, afferma di non essere al corrente di una compravendita di voti a suo favore. Un caso che ricorda quello del deputato di Sicilia futura Edy Tamajo, sul quale indaga la Procura di Palermo.