Sicilia, arrivano i ricorsi dei non eletti alle regionali: “Nei moduli per le candidature non si citava la legge Severino”
La Regione ha fatto firmare dei moduli in cui si chiedeva, in tema di autocertificazione, di rispettare una legge del 1990 che non esiste più e che è stata superata dalla norma votata dal parlamento nel 2012. Solo alcuni candidati hanno indicato il riferimento alla nuova norma nelle autocertificazioni
Nei moduli per l’accettazione della candidatura non si citava la legge Severino. Ed è per questo motivo che adesso alcuni dei candidati non eletti alle elezioni regionali in Sicilia stanno prendendo carta e penna per fare ricorso. Il primo è stato Giacomo Scala, ex sindaco di Alcamo e candidato nel collegio di Trapani da Sicilia Futura, il partito dell’ex ministro Salvatore Cardinale. Poi è arrivato anche Enzo Vinciullo, non eletto nella lista Ap a Siracusa, che sta formando un comitato per presentare i ricorsi: altri candidati potrebbero aggregarsi nei prossimi giorni. L’obiettivo è fare estromettere dall’Assemblea regionale siciliana chi non ha rispettato la legge Severino nella presentazione della candidatura