Lucca: davvero triste la storia che ha portato, purtroppo, all’arresto di Anna Maria Frangioni.
Pochi giorni prima, infatti, la banca aveva pignorato la casa dei due genitori disabili. In particolare la madre, la signora Carla Perla, 82 anni, non è in grado di deambulare autonomamente, e, ormai alla fine della sua vita, ha vissuto con enorme dolore tutto l’accaduto.
Nella giornata di ieri, Anna Maria Frangioni si è recata in banca a chiedere un po’ di comprensione, e anche un accordo diverso, per garantire ai suoi genitori una fine dignitosa. Ma, come tutte le altre volte, si è vista sbattere la porta in faccia. Per questo, in un impeto di follia, è tornata con un bidone pieno di benzina e, dopo averla sparsa un po’alla rinfusa, ha appiccato un incendio che si è rapidamente propagato all’interno della banca. Due persone sono rimaste lievemente ustionate, grazie anche all’intervento dei vigili del fuoco non c’è stata alcuna grave conseguenza.
La donna è stata arrestata , e su di lei pendono accuse gravissime, come incendio doloso e tentato omicidio. Il giudice ha stabilito gli arresti domiciliari in attesa di istituire il processo.
Un’altra vittima del nostro folle sistema bancario che tutela come sempre le banche e non le persone. Come la pensi? Faccelo sapere.
Fonte : Garda Migliori
E come la penso? Credo che ogni gesto violento vada condannato a prescindere (anche perché vengono coinvolte persone ignare di tutto); ma, nello stesso tempo, credo che bisogna cercare il motivo scatenante ti tanta rabbia! La verità è che siamo tutti STANCHI di uno Stato e/o delle Banche etc. che fanno i duri con i deboli ed i deboli con i duri, vedi ad esempio la situazione grottesta della nonna Peppina, sfrattata da casa sua a 95 anni!