Nel corso di questi anni liberi cittadini di Noi Laboratorio Civico e Confabitare Trapani hanno messo le loro esperienze e le loro professionalità al servizio della cittadinanza sostenendo importanti iniziative per il territorio
Gli associati, intendo portare avanti un nuovo progetto civico ispirato al modus operandi e all’insegnamento di Cicerone e non intendono candidarsi
Cicerone aveva capito, nella sua epoca, che bisogna partire dalla cultura del fare , cercando di trovare soluzioni ai problemi. Criticare senza proporre soluzioni non aiuta il cambiamento
Cicerone, nel corso del suo lavoro ha prodotto, infatti, un nuovo modello culturale, un nuovo modello di società, un nuovo modello di uomo (humanitas). Era un idealista ma un determinato uomo di cultura
Cicerone parte dalla constatazione della crisi della società romana . Una crisi politica e dei valori. Le istituzioni erano degenerate, non riuscivano più a far politica, non erano più autorevoli, ma erano invece vittime dei giochi di parte. La politica non perseguiva più il bene del cittadino, ma era pregnata di arrivismo, di lotte di fazione. Mancava il SENSO CIVICO nel politico, il quale ormai obbediva solo all’ambizione. Mancava la moralità della politica. Era stato perso il SENSO dello STATO. La politica era passata dall’universalità al personalismo.
Da questa vera analisi che parte dalla storia ma che sa molto di attualità, la necessità di dare vita a forme associative utili a recuperare l’attivismo civico senza mai diventare soggetti elettorali, a favore di un nuovo modello di democrazia
Ecco il lavoro svolto dalle associazioni in questi anni
- Regolamento per le agevolazioni tributarie da concedere alle attività produttive/servizi nell’ambito del “Sistema delle 3 piazze” e relativa idea di “marketing urbano” e la creazione d’impresa;
- Verifica della perimetrazione urbana del 1967 – Chiarire la “Definizione del centro abitato in attuazione della Legge Urbanistica n. 1150 del 1942”, quindi una esatta disamina della situazione urbanistico – edilizia degli immobili realizzati nel territorio del Comune di Castelvetrano nel periodo temporale 1942-1967.
- Partecipazione all’iniziativa varata dal Cipe – bellezza@governo – 151 milioni per la valorizzazione di siti culturali, segnalare “un luogo pubblico da recuperare , ristrutturare o reinventare per il bene della collettività”. I cittadini segnalano i 5 gioielli del nostro territorio: Lago trinità Delia, Campo Aviazione, Castelvetrano sotterranea, Itinerario per le Antichità,Parco Archeologico di Selinunte e la Riserva e Preriserva;
- lo slogan:”Io non voto”, chiedendo anche ai candidati a sindaco, di valutare la possibilità di non dare disponibilità alle candidature in attesa del risultato della commissione d’indagine. Successivamente, ha inviato una lettera al Prefetto di Trapani e al Ministro dell’Interno Minniti dove, ufficialmente, chiedeva di rinviare le elezioni a Castelvetrano, qualora, entro l’ 11 giugno, la città non avesse ancora conosciuto i risultati del lavoro svolto dai commissari prefettizi. Votare, senza sapere gli esiti della lunga e importante indagine investigativa dei commissari per noi, di Laboratorio Civico, continuava ad essere un grave errore che inficiava anche il libero voto di tutti “NOI”. “NOI Laboratorio civico” voleva recarsi alle urne e tutti i castelvetranesi avevano il diritto di partecipare alla competizione elettorale “LIBERI” da ogni “DUBBIO”
- Presentazione del Prof. Falmi alla Commissione Prefettizia, al Direttore Ente Parco al fine di programmare un work shop – Iniziativa da sottoscrivere tra l’Accademia di Brera, L’Ente Parco Archeologico di Selinunte, il Comune di Castelvetrano e l’Associazione Confabitare Trapani – possibili progetti utili a riqualificare contesti urbani e archeologici presenti sul territorio di Castelvetrano Selinunte e realizzazione di collezioni di opere che riguardano il contesto paesaggistico e archeologico, cosi come manifestato dall’allieva dell’Accademia Helena Buscemi, nostra concittadina.
- Partecipazione al bando pubblico del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo per la concessione di contributi ad Enti e Associazioni senza scopo di lucro per la realizzazione del programma della legalità anno 2017: Creatività degli studenti per la Legalità e Adotta un angolo della tua Città.
LAVORI IN ITINERE
Da qualche settimana cittadini delle Associazioni Noi Laboratorio Civico e Confabitare Trapani stanno valutando la possibilità di presentare osservazione e/o opposizione al Piano Paesaggistico – Ambiti Regionali 2 e 3 ricadenti nella provincia di Trapani per evidenti errori formali segnalatici da molti professionisti e per le negative incidenze che può avere sul territorio e stanno analizzando la problematica della riqualificazione della nostra costa con particolare riferimento a Triscina di Selinunte. Approfondendo gli atti di Pianificazione Urbanistica approvati e non, del territorio della fascia costiera di Triscina (Piani di Lottizzazioni, P.C.n4, Piano Particolareggiato; S.T.U. – Società di Trasformazione Urbana, Protocollo di intesa per la Riqualificazione dell’Ambito Territoriale dell’Area vasta Selinuntino con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Piano Regolatore Generale e tutti gli atti riguardante la Z.T.O B4) per la ricerca di una possibile soluzione per il reale recupero ambientale e urbanistico della stessa. A tal proposito hanno invitato le Associazioni, Imprenditori, Professionisti e cittadini volenterosi disponibili a dare un reale contributo per l’importante iniziativa.
RICHIESTA INCONTRO
Inoltre, in data odierna è stata inviata una nota ai commissari per sollecitare e discutere problematiche importanti per il territorio, come ad esempio: Ridefinizione dei canoni concordati, Osservazione e/o opposizione al Piano Paesaggistico – Ambiti Regionali 2 e 3, Verifica della perimetrazione urbana del 1967 per una esatta disamina della situazione urbanistico, Stato dei lavori per il ripristino del centralino telefonico dell’Ente e previsione dei tempi per la relativa attivazione, richiesta di una cabina di regia per il decoro urbano, pulizia e condizioni igienico sanitari, procedure per lo snellimento dell’informativa antimafia, revisione Regolamenti comunali, cabina di regia Sportello Europa, un protocollo d’intesa tra Confabitare, i Professionisti e l’Ente Comune per dotare lo stesso di un pacchetto di progetti esecutivi al fine di accedere alla finanza pubblica a costo zero per l’A.C., la possibilità di aprire a Triscina tutto l’anno la farmacia.
Inoltre si è chiesto l’accesso agli atti per estrarre copie del prg di massima, di tutti gli atti di Pianificazione Urbanistica approvati e non, del territorio della fascia costiera di Triscina (Piani di Lottizzazioni, P.C.n.4, Piano Particolareggiato; S.T.U. – Società di Trasformazione Urbana, Protocollo di intesa per la Riqualificazione dell’Ambito Territoriale dell’Area vasta Selinuntino con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Piano Regolatore Generale e tutti gli atti riguardante la Z.T.O B4) per approfondire e ricercare una possibile soluzione per il reale recupero ambientale e urbanistico della stessa e del Piano Urbano del Traffico e tutti i provvedimenti relativi all’istituzione dell’isola pedonale del centro storico e di Marinella di Selinunte e di essere autorizzati a poter visionare i registri degli archivi storici per la ricerca degli atti deliberativi dal 1942 per estrarne copie che si riterranno opportune per un approfondimento degli strumenti di pianificazione Urbanistica del nostro territorio, con particolare riferimento alla fascia costiera
Fonte: Comunicato