Antonella Duchini iscritta dai pm di Firenze nel registro degli indagati. Acquisiti files dal pc del suo ufficio
Perugia, indagata pm Duchini: “rivelazione del segreto d’ufficio”
Inchiesta “Mare Monstrum”, tranche su carabiniere indagato trasmessa a pm Perugia
Era stata trasmessa a Perugia, la tranche dell’inchiesta palermitana che ha portato all’arresto dell’armatore Ettore Morace e del deputato regionale Girolamo Fazio, relativa alla presunta attività di dossieraggio compiuta dal sottufficiale dei carabinieri Orazio Gisabella, 52 anni, in servizio nel capoluogo umbro, ai danni di Morace. Gisabella è indagato in concorso col presidente della società Navigazione generale italiana spa Giuseppe La Cava e con l’armatore messinese Vincenzo Franza, a vantaggio del quale doveva essere fatto il dossieraggio.
Il procuratore aggiunto di Perugia, Antonella Duchini, è indagato dai pm di Firenze per rivelazione di segreto d’ufficio. Gli inquirenti toscani sono entrati nel suo ufficio al secondo piano di via Fiorenzo di Lorenzo e hanno portato via alcuni documenti informatici dopo aver prodotto un decreto di esibizione. Si tratterebbe di alcuni files estrapolati dal computer del magistrato. Sull’inchiesta viene mantenuto il massimo riserbo. Il magistrato è indagato in concorso con il sottufficiale dei carabinieri Orazio Gisabella, già inquisito per corruzione nell’ambito di un’inchiesta siciliana, e di un suo collega. Il procedimento sul quale hanno acceso i riflettori gli inquirenti toscani riguarderebbe alcune informazioni relative a uno dei fascicoli del 2017 dei quali è contitolare il magistrato umbro, fino a qualche anno fa in Dda e titolare di alcune inchieste che hanno destato grande clamore.
la Procura di Perugia, un dossier anonimo di rivelazioni di presunte condotte illecite praticate dall’armatore Morace. Accuse che il carabiniere ha sempre respinto anche davanti al giudice “escludendo di aver commesso atto contrario ai doveri d’ufficio”.
I legali Di Mario e Nannarone: ‘Siamo sereni’ Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Ansa i magistrati di Firenze – con il sostituto Luca Turco – si sono recati nell’ufficio giudiziario di Perugia dove l’aggiunto avrebbe fornito la massima collaborazione agli accertamenti. Alle operazioni erano presenti anche gli avvocati Nicola Di Mario e Michele Nannarone che, raggiunti telefonicamente da Umbria24, esprimono «massima fiducia nella magistratura inquirente» dicendosi «sereni per le contestazioni». Inevitabilmente la notizia dell’iscrizione nel registro degli indagati di Antonella Duchini ha destato enorme clamore nell’ambiente giudiziario.