“È necessario avviare subito la riconversione ecologica dell’ex Ilva. In quanto rappresentante di FacciamoECO ho presentato un’interrogazione al Ministro per la Transizione Ecologica, per chiedere un’azione concreta sull’annosa questione dell’Ilva di Taranto”. Così dichiara On. Lorenzo FIORAMONTI (FACCIAMOECO), già Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, rappresentante della componente FacciamoECO.
“Non è possibile – prosegue il deputato di FacciamoECO- continuare a tenere in piedi un colosso industriale ormai incapace di produrre benefici al nostro Paese, non solo in termini di salute e di ambiente, ma anche dal punto di vista economico con le ingenti perdite finanziarie per lo Stato, l’azienda ed il territorio. È ormai evidente: l’ex Ilva non è un asset per il nostro sistema produttivo, ma una vera “liability”.
“I fatti di questi giorni, le ripetute chiusure e le troppe promesse infrante sono la prova schiacciante del fallimento della politica e dello Stato. La riconversione dell’acciaieria in termini di una vera transizione ecologica diviene sempre più vitale sia per garantire posti di lavoro, sia per tutelare la salute dei cittadini”.
“Anche per questo diventa sempre più urgente l’avvio del Tecnopolo Mediterraneo per lo Sviluppo Sostenibile, da me introdotto a Taranto nel 2018, ma su cui il Governo precedente ha fatto una inspiegabile melina. È necessario metterci il massimo impegno, senza più ritardi, perché abbiamo perso ormai un decennio dietro false soluzioni, piani industriali senza prospettive e tanti, troppi morti”- così conclude l’ex Ministro, rappresentante di FacciamoECO.