Damiani scrive ai pm: “Vi dico i politici che comandano la sanità”
Live Sicilia pubblica l’articolo che annuncia la collaborazione dell’ex Asp Trapani , Damiani nominato dal Razza e sostenuto dalla deputazione provinciale. Si farà finalmente chiarezza su questo sistema marcio gestito dai politici e burocrati? E’ ovvio che bisogna scavare in almeno 15 anni di mala gestione
. Bisognerebbe capire perchè, Lucia Borsellino, nel 2014, ha mollato e soprattutto capire cosa ha visto di pernicioso nel sistema. Dopo la Borsellino , Crocetta , preferì dare l’incarico al deputato PD, Gucciardi e non ad un tecnico, come da più, parti chiesto
C’è una lunga lettera sul tavolo dei magistrati che lavorano in gran segreto dalla fine dell’estate. L’ha scritta Fabio Damiani e spedita alla Procura di Trapani, che a sua volta l’ha condivisa con i colleghi di Palermo che coordinano l’indagine sulla corruzione nella sanità pubblica.
Damiani si definisce vittima di un sistema in cui l’ingerenza della politica è totale e non intende pagare per tutti. E dei “tutti” fa nomi e cognomi. Sono personaggi al vertice della politica regionale, con incarichi istituzionali, rappresentanti di partito e assessori di giunte di governo, vecchie e nuove, che con la sanità e grazie alla sanità avrebbero acquisito consenso elettorale e posizioni di potere.
Damiani racconta delle pressioni politiche per le nomine nei posti chiave di ospedali e aziende sanitarie, o per favorire un’impresa piuttosto che un’altra. Ricostruisce episodi, incontri e scontri, a cui ha assistito di persona. L’ex manager dell’Asp di Trapani ed ex responsabile della centrale unica di committenza che gestiva appalti milionari nella sanità scrive di sentirsi in pericolo.