Palermo: scambio di favori con l’amministratore dei beni sequestrati, indagato per corruzione Lupo del Pd

Secondo la procura, l’allora vicepresidente dell’Ars promise un incarico a Walter Virga, che gestiva il patrimonio Rappa, in cambio di un contratto per la moglie in una Tv locale famosa di Palermo. Un’ altra inchiesta inquietante sulle strane relazioni tra Pd, Tribunale e beni confiscati. Lupo è stato sempre vicino alla corrente del senatore Lumia e a Crocetta.  La notizia è stata data da Repubblica e ripresa da alcuni organi d’informazione . Il silenzio di alcuni  giornalisti sulla vicenda ,dice molto sull’obiettività di alcuni siti.

Sembra quasi fosse “vietato” parlare delle vicende legate ai beni confiscati. Come se dovesse passare il messaggio che l’antimafia o chi gestisce i beni confiscati sia sopra le stesse leggi che la mafia viola in nome del potere economico

Dopo Caltanissetta anche a Palermo si aprirà un processo sulla presunta cattiva gestione del patrimonio confiscato agli imprenditori Rappa e alla catena Bagagli.

Nell’inchiesta è indagato anche l’allora amministratore giudiziario Walter Virga, il giovane avvocato che era diventato uno dei pupilli di Silvana Saguto, l’ex presidente della sezione Misure di prevenzione.

L’ex vice presidente dell’Ars, il deputato Giuseppe Lupo, oggi capogruppo del Pd, che risulta indagato con Virga per corruzione.

Nell’inchiesta è indagato anche l’allora amministratore giudiziario Walter Virga, il giovane avvocato che era diventato uno dei pupilli di Silvana Saguto, l’ex presidente della sezione Misure di prevenzione.

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