Scandalo sanità, Musumeci difende Razza: “Frasi infelici, ma potrebbe capitare a chiunque. Razza dato in pasto alla folla che sceglie Barabba”
“L’espressione ‘spalmiamo i morti” è stata assolutamente infelice, anche se si usa nel gergo. Può suscitare giustamente indignazione: però se si fosse detto distribuiamola o accreditiamola, forse avrebbe suscitato meno reazione. Potrebbe capitare a chiunque di noi pronunciare una frase sbagliata o fuori contesto.”
Così il presidente Nello Musumeci nella sua lunga relazione all’Ars di ieri sera, difende il suo pupillo Ruggero Razza, dopo le dimissioni a seguito dello scandalo sanità.
Opposizioni paragonate alle iene
Musumeci ha aggiunto: “La gente è disperata, è affamata, ed è facile aizzare le persone per dire mandate a casa questo governo. Non si risolve niente così perché rispetto alla folla che grida c’è un popolo che pensa e ragiona”. E rivolgendosi a M5s e Pd, ha detto: “Divertitevi… divertitevi. Ho visto tanti sciacalli ballare sui leoni in difficoltà. Divertitevi… tanto i leoni resteranno leoni… gli sciacalli resteranno sciacalli”.
Il governatore al Pd “Voi ricordatevi del cerchio magico”
Ma Musumeci a risposto a tutti letteralmente sopra le righe “Zingaretti non si è dimesso, e ha fatto bene, due mesi fa quando ha ricevuto un avviso di garanzia. Ruggero Razza invece lo ha fatto, e ora voi chiedete persino le mie dimissioni ma solo i vili e i fuggiaschi si dimettono, siamo qui perché questa terra la vogliamo cambiare”.
Nel suo intervento all’Assemblea siciliana, a tratti molto duro nei confronti delle opposizioni il governatore ha attaccato il Pd: “A voi ricordo il cerchio magico del senatore Beppe Lumia, ricordo il presunto o vero sbiancamento anale del presidente (Rosario Crocetta, ndr), e le parole agghiaccianti di Lucia Borsellino che se ne andò dalla giunta sbattendo la porta e a chi le chiedeva i motivi rispose per ragioni di ordine etico e morale”.
Fonte: Blog Sicilia -AM