Davigo “bocciato” dal Tar: «Il ricorso contro la sua decadenza dal Csm è inammissibile»
I giudici amministrativi si sono dichiarati incompetenti, stabilendo che la controversia va presentata davanti al tribunale ordinario. L’ex togato, che chiedeva l’annullamento della delibera di decadenza dal Csm per pensionamento, dovrà cambiare giudice
- Il Tar del Lazio ha dichiarato inammissibile il ricorso dell’ex togato del Csm, Piercamillo Davigo, contro la sua decadenza da consigliere dopo la pensione.
- I giudici amministrativi hanno stabilito che la richiesta di reintegro al Csm debba essere presentata davanti al giudice ordinario, competente in caso di diritti soggettivi.
- Ora, dunque, non c’è che da aspettare che Davigo si rivolga al nuovo giudice per veder incardinato il procedimento. Con la differenza che, davanti al giudice ordinario, l’iter processuale rischia di correre molto meno speditamente rispetto a quello del Tar.
- Fonte: Domani