“Dei quasi 30mila morti avuti in questi due mesi un numero importantissimo è stato dovuto alla carenza di reparti di rianimazione e dal fatto che gli ospedali erano pieni. Si è dovuto decidere chi ricoverare in terapia intensiva e lo si è fatto sulla base della carta d’identità. Io non sarei stato ammesso in certe regioni d’Italia a quell’assistenza che ho avuto. Non mi pare che sia molto giusto per un Paese come il nostro”. Lo ha detto Guido Bertolaso, ospite si Stasera Italia su Rete4.
“Il Paese deve ripartire, ma non possiamo dimenticare che questa è un’emergenza sanitaria, che non è affatto finita. Oggi – ha ricordato l’attuale consulente del presidente della Regione Marche per l’ospedale Covid a Civitanova Marche – ci sono stati 274 morti. Il Paese non è ancora attrezzato per fronteggiare da un punto di vista sanitario questa epidemia e non lo è se ci sarà una terza fase verso ottobre-novembre, perché ci sarà anche l’influenza”.