
Ieri da Giletti in diretta, il Pm Nino Di Matteo sulla nomina al Dap, poi non avvenuta,ha chiarito che non c’era stata nessuna trattativa con il Movimento 5 Stelle e che fu chiamato da Bonafede per la possibile nomina a capo del Dap o di una direzione giudiziaria. Il Ministro, dopo la pausa di riflessione di Di Matteo cambiò idea e scelse Basentini
Botta e risposta, durante la trasmissione Non é l’Arena su La7, tra il magistrato Nino Di Matteo e il Guardasigilli Alfonso Bonafede. Il magistrato ha raccontato che “Bonafede mi chiese se ero disponibile ad accettare il ruolo di capo dipartimento dell’amministrazione penitenziaria o, in alternativa, quello di direttore generale degli affari penali. Chiesi 48 ore di tempo di tempo per dare una risposta”, ma “quando ritornai, avendo deciso di accettare la nomina a capo del Dap, il ministro mi disse che ci aveva ripensato
Di Matteo, ha spiegato ai telespettatori di “Non è l’Arena” che -aveva dato disponibilità ad accettare l’incarico di direttore del DAP e non della direzione giudiziari . Sulla sua eventuale nomina al DAP , dopo avere riflettuto per 48 ore , il magistrato diede il suo OK. Secondo quanto riferito da Di Matteo, il Ministro Bonafede cambiò idea sul DAP, proponendo la direzione di altro ufficio.
Bonafede , intervenuto subito dopo, l’intervento di Di Matteo, ha così replicato:”È stata una sua percezione. Io non ho proposto un ruolo minore“: A margine della trasmissione, è venuta fuori una notizia inquietante. E’ lo stesso di Matteo che ne parla e Bonafede la conferma:” i detenuti al 41 bis- ha spiegato Di Matteo- quando hanno saputo della mia possibile nomina hanno fatto sapere che non ero gradito”. I detenuti ne parlano in alcune intercettazioni. La questione fa venire i brividi. Come potevano sapere i detenuti al 41 bis delle possibili scelte di Bonafede che ancora non aveva deciso? E in ogni caso, se i detenuti al 41 veramente avessero espresso dei mal di pancia, non si nomina Di Matteo per queste ragioni?. Al posto di Di Matteo venne scelto Basentini che si è dimesso nei giorni scorsi per le scarcerazioni di boss del calibro di Zagaria.
Qui il link che vi consente di ascoltare quanto successo da Giletti