Solitamente si da molto risalto alle notizie che vedono coinvolto qualche concittadino, meglio ancora se è un Poliziotto o un Politico creando “un caso” e ne abbiamo avuti molti a Castelvetrano, salvo poi non dare nessuna notizia se la cosa si risolve bene, non c’è più interesse.
Uno di questi casi è quello che vedeva coinvolto un poliziotto Castelvetranese in un presunto giro di mazzette per il rilascio di permessi di soggiorno a stranieri, la cosidetta operazione “immigratis” del 2018, che vedeva indagati commercialisti ragionieri, titolari di CAF, un poliziotto e un migrante.
Bene, l’operazione è stata archiviata e ci è sembrato giusto darne notizia per far capire ai più che fino a quando il tribunale non si esprime vige sempre la presunzione di innocenza, questo è quello che dovrebbe essere in uno stato di diritto come quello italiano ( sulla carta sicuramente, ai fatti un pò meno ).
A richiedere la chiusura del caso nei confronti delle 18 persone finite sotto indagine, è stata la Procura col gip Claudia Rosini per mancanza di elementi sufficienti.
Archiviate le posizioni di Gesualdo Meli, 69 anni; Antonino Di Majo, 67; Antonino Pisciotta, 56; Salvatore Giacobbe, 49, poliziotto; Gianfranco Ficano, 54 anni, Paola Giannetto, 59; Marco Celani, 37; Antonino Russo, 64; Thayaraj Arulnesan, 37 anni, originario dello Sri Lanka; Mariella Lo Iacono, 59 anni; Rosa Merenda, 58; Gioacchino Leto, 65; Luciano Celani, 73; Giuseppe Zaffuto, 53; Gianluca Iuculano, 42; Antonio Zafarana, 38; Raffaele Natale, 44; Marco Mortillaro, 47.
Il Circolaccio
Maurizio Franchina