Ventuno positivi in più rispetto a ieri, rimane uno solo il paziente in terapia intensiva ma non grave. Cinque nuovi ricoveri. Il piano della Sicilia per l’emergenza. Asp Palermo: farmaci a domicilio
Ventuno casi positivi in più rispetto a ieri per un totale di 83 con cinque nuovi ricoveri ma nessuno in terapia intensavia dove rimane solo un paziente non grave. Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 13.30 di oggi (mercoledì 11 marzo), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale. Dall’inizio dei controlli, i laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) hanno analizzato 1.194 tamponi, di cui 1.037 negativi e 74 in attesa dei risultati. Al momento, quindi, sono stati trasmessi all’Istituto superiore di sanità 83 campioni.
Risultano ricoverati 24 pazienti (nove a Palermo, sette a Catania, tre a Messina, uno a Caltanissetta, tre ad Agrigento e uno a Enna) di cui uno in terapia intensiva, mentre 57 sono in isolamento domiciliare e 2 sono guariti. Il prossimo aggiornamento avverrà domani. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana. La Regione raccomanda come sempre di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal ministero della Salute per contenere la diffusione del virus. Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87
Il piano per affrontare l’emergenza
L’Asp di Palermo sospende tutte le visite delle commissioni invalidi, le vaccinazioni, gli interventi chirurgici e le visite ambulatoriali non urgenti. L’ospedale Civico trasferisce tutti i pazienti di Malattie infettive in altri reparti per far posto ai pazienti con coronavirus ai quali sono destinati 13 posti letto e 6 a pressione negativa entro 15 giorni. Invio di esami ematologici tramite Facebook o Whatsapp al Policlinico Paolo Giaccone, dove si punta sulla telemedicina per limitare le presenze in ospedale. Stop alle ferie di tutto il personale anche all’Asp di Messina e bandi urgenti per trovare infettivologi e anestesisti ad Agrigento. Sono alcune delle misure che in questi giorni tutte le 17 aziende ospedaliere e sanitarie della Sicilia stanno attuando per fronteggiare l’epidemia: ad oggi nell’Isola ci sono 62 positivi accertati, 19 dei quali ricoverati. Ma soprattutto in Sicilia occidentale sono carenti i posti letto di isolamento e di Terapia intensiva.
Fonte: Repubblica