
Un fermo immagine tratto da un video del TGR mostra la professoressa Rosa Maria Dell'Aria sospesa dall'Ufficio scolastico provinciale perché non avrebbe vigilato sul lavoro dei suoi studenti 14enni che nella giornata della memoria hanno presentato una proiezione nella quale si accosta la promulgazione delle leggi razziali del 1938 al decreto sicurezza del ministro dell'Interno Salvini. ANSA/TGR EDITORIAL USE ONLY NO SALES
“Il 2019 volge al termine e ancora oggi attendiamo che il Miur riabiliti la professoressa Dell’Aria con l’annullamento della sanzione comminatale”. Lo dicono in una nota i segretari della Flc Cgil Sicilia, Adriano Rizza, e Flc Cgil Palermo, Fabio Cirino, intervenendo sul caso della professoressa palermitana sospesa per omessa vigilanza su un gruppo di suoi studenti che durante la presentazione di un lavoro avevano accostato le leggi razziali al decreto sicurezza.
“Sono state vane – aggiungono – le rassicurazioni più volte ripetute dai ministri del precedente governo che avevano giudicato eccessivo ed inopportuno il provvedimento adottato dal dirigente regionale”.
“Alle parole – continuano Rizza e Cirino – devono seguire i fatti, per dimostrare concretamente che il ministero garantisce il ruolo fondamentale svolto dalla scuola di promozione della libertà di pensiero e di critica”.