Regione Sicilia, mezzo milione l’anno per 800 uccelli nei giardini della sede di Palazzo D’orleans.
Uno spreco, quello degli uccelli, fermato da Crocetta
Lo ha ricordato ieri da Giletti, l’ex governatore Rosario Crocetta che nel difendere se stesso, ha ricordato di aver tolto questo vergognoso capitolo di spesa, dimenticando purtroppo i danni che il suo governo ha lasciato alle casse regionali.Crocetta, ancora una volta ha attaccato la mala gestio di Cuffaro e Lombardo. In 60 anni , sono stati bruciati soldi per un valore calcolato effettivo di 30 milioni di Euro
Il sarcasmo del presidente Crocetta che ha abolito la norma in vigore dal 1954: “Senza considerare che dopo sessant’anni quegli uccelli saranno morti”. Cancellata la legge per l’affatto e la gestione dei pennuti d’oro. “La fantasia della casta supera l’immaginazione: la classe dirigente passata dovrebbe fare harakiri”
Mezzo milione di euro all’anno per l’affitto e la gestione di 800 volatili, uccelli di varie specie come la tortora pugnalata o il pappagallo di Cuba, che dal lontano 1954 al 2014 hanno arricchito la fauna dello storico parco di Palazzo d’Orleans. Soldi pubblici buttati e poi mancano i soldi per scuole e ospedali .Un altro dissennato spreco delle risorse pubbliche siciliane. Vorremmo tanto sapere quanti capitoli di spesa di questo genere esistono ancora. Possiamo solo puntare su Massimo Giletti che, da quanto ha dichiarato nel corso dell’ultima puntata di “Non è l’Arena” ha intenzione di mettere le mani su tante vergogne siciliane