Secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, uno dei due fratelli ha sfilato la pistola a uno o due agenti, sparando a bruciapelo contro gli agenti
I fatti
Nel pomeriggio personale delle Volanti stava procedendo alla ricerca del responsabile della rapina di uno scooter avvenuta, nelle prime ore del mattino. In questo contesto erano stati accompagnate in Questura due persone per gli accertamenti del caso. Per motivi in fase di accertamento, uno dei trattenuti ha distolto l’attenzione degli agenti ed ha esploso a bruciapelo più colpi verso di loro. Entrambi i fermati hanno tentato di fuggire dal Palazzo della Questura, ma sono stati fermati.“
Atto gravissimo all’interno della Questura
Due poliziotti sono morti in una sparatoria avvenuta in questura a Trieste. Un terzo collega è rimasto ferito in maniera non grave. Gli aggressori sono un uomo che qualche ora prima avrebbe messo a segno una rapina e suo fratello, anche lui rimasto ferito. Entrambi sono stati fermati.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, attorno alle 17, uno dei due fratelli ha sfilato la pistola a uno o due agenti, sparando a bruciapelo. Altri agenti presenti avrebbero risposto al fuoco e ferito il fratello, che sarebbe già stato portato in ospedale con una ambulanza. Il terzo poliziotto ferito è stato invece ferito di striscio a una mano.
Da chiarire ancora dove si trovavano i due prima della sparatoria. Non sono ancora chiari inoltre né la dinamica né il movente che hanno portato l’uomo a sparare contro i due poliziotti. La zona attorno alla questura, tra via del Teatro Romano e via di Tor Bandena, è stata isolata con un cordone di sicurezza.
Il titolare di un locale della zona ha riferito di aver sentito spari provenienti dall’interno della questura. Pochi istanti dopo l’uomo ha detto di aver visto un giovane uscire di corsa con in mano un’arma. Quest’ultimo avrebbe provato ad aprire un’auto della polizia parcheggiata lì davanti, ma inutilmente perché la vettura era chiusa. Subito dopo sono giunti alcuni agenti che lo hanno bloccato a terra.