
“Leggo sui giornali di oggi una proposta comica di Musumeci ‘stop alle ferie, dopo Ferragosto si torni all’ARS per votare leggi importanti i teatri di pietra e i comuni non possono più aspettare’. Quella di Musumeci non è una provocazione ma somiglia più a una barzelletta, perché fu proprio la sua maggioranza a far saltare il banco ancorata com’era alle solite marchette estive”.
Lo afferma il deputato del M5S all’Ars, Giovanni Di Caro, vice presidente della Commissione Lavoro.
“Già il 26 luglio scorso – continua il parlamentare regionale – denunciavamo tante, troppe bandierine dei vari deputati, in pratica la resurrezione della tabella H. Chiedevamo lo stralcio dei finanziamenti vergogna e l’approvazione di un collegato per assegnare più risorse ai Comuni che con l’emergenza rifiuti sono alla canna del gas”
“Ci abbiamo provato con un’ottantina di emendamenti tra soppressivi, modificativi ed aggiuntivi al collegato della quinta commissione, chiedendo di cassare le norme chiaramente clientelari e destinare le coperture relative ai tanti Comuni che si troveranno ad affrontare spese aggiuntive per i rifiuti, che da soli non sono in grado di fare”.
“Abbiamo cercato di far capire al presidente della Regione e ai suoi deputati, di non fare l’errore di buttare il bambino con l’acqua sporca. Alcune norme, come quella sugli Asu o per gli operatori di Almaviva che rischiano il licenziamento, andavano salvate e migliorate. Ma la maggioranza litigiosa e famelica ha preferito scappare e rifugiarsi sotto l’ombrellone. Alla proposta bluff di Musumeci, di tornare in aula a Ferragosto, rispondiamo che siamo pronti a farlo immediatamente, per il bene dei siciliani”.
“Con i colleghi del M5S – conclude Di Caro – non ci siamo mai fermati in questi giorni in cui Miccichè ha chiuso l’ARS. Oggi, mentre i sodali di Musumeci passano il tempo ad inviare comunicati stampa ridicoli dai luoghi di villeggiatura, col collega Antonio De Luca, presso l’aula consiliare del comune di Galati Mamertino (ME), incontreremo le categorie di lavoratori precari Asu, Lsu contrattisti e forestali provenienti dall’area nebroidea. Spiegheremo loro cosa non ha fatto per loro il governo Musumeci e le nostre proposte di legge mandate in ferie prematuramente”.