Promossa dall’associazione “Libera” in collaborazione con l’amministrazione
PARTANNA. Si svolgerà oggi pomeriggio alle 16 la commemorazione per il 27esimo anniversario della scomparsa di Rita Atria che si tolse la vita pochi giorni dopo la strage di via D’Amelio in cui morirono il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta. Ad organizzare il momento commemorativo è l’associazione “Libera – Nomi e numeri contro le mafie” in collaborazione con il Comune di Partanna. Alla cerimonia sulla tomba nella quale riposa la giovanissima testimone di giustizia al cimitero comunale, interverranno il referente di Libera per il presidio di Castelvetrano Filippo Cirabisi e per l’amministrazione comunale il sindaco Nicolò Catania. La benedizione finale sarà officiata dall’arciprete don Antonino Gucciardi. “Un gesto doveroso – afferma il primo cittadino di Partanna – per ricordare e celebrare il coraggio di Rita, già così matura a soli 17 anni, e la sua volontà di cambiamento, il suo sogno di un mondo più onesto grazie all’impegno di ognuno di noi. Un sogno che per lei si infranse con la morte del giudice Borsellino ma nel quale tutti noi dobbiamo continuare a credere, perseguendolo con le nostre azioni quotidiane, per fare in modo che il suo sacrificio non sia stato vano”. “Per noi di ‘Libera’ – osserva il referente Filippo Cirabisi – il 26 luglio non è mera commemorazione ma appuntamento di bilancio annuale e di ripartenza. La cerimonia in forma privata di Partanna, unita alle altre che si sono svolte a Palermo e Roma, rappresenta l’occasione per riflettere su dove siamo arrivati nella lotta, come la definiva Rita, ‘alla mafia che è dentro di noi e al nostro modo sbagliato di comportarci’”.