Succede a Castelvetrano: la pulispiaggia , acquistata durante la sindacatura Pompeo, è tornata , ” miracolosamente ” a funzionare.
Castelvetrano, come Napoli, è città di miracoli.
Alfano, neo sindaco pentastellato, (non sappiamo se ha, dopo il voto, acquisito doti sopranaturali ) ha compiuto il miracolo della pulispiaggia. Ci piacerebbe sapere come abbia potuto fare, visto che sui social ha mostrato al mondo intero che, con pochi soldi il mezzo è tornato a funzionare.
Miracolo? Forse si o forse no.Il caso si aggiunge ai tanti misteri della città .Misteri che, stranamente non diventano inchieste. Noi de ,”Il Circolaccio”, più volte abbiamo parlato di certi “miracoli “che in passato sono avvenuti al comune di Castelvetrano. Ad esempio,i grandi “miraculi “per la gestione dell’ acquedotto, della Belice Ambiente, del porto di Selinunte e per affidamenti alle solite ditte e per servizi sempre definiti nelle carte, per le solite aziende” urgenti”. Ci sono molti documenti che lo dimostrano e che sono stati pubblicati anche da blog e siti.
Tornando alla pulispiaggia, di recente, abbiamo pubblicato alcuni provvedimenti di spesa legati a questo mezzo. Lascando stare il problema orografico di Marinella di Selinunte, per riparare il trattore pulispaggia e affidare a ditte molto in “fiducia” con gli uffici dell’ Ente per “puliziare” sono stati spesi molti soldi.Sarebbe interessante guardare anche gli altri anni di gestione . Sarebbe interessante capire se i commissari inviati da Minniti, hanno capito questo meccanismo di spesa inutile e hanno denunciato alle procure di competenza i responsabili. Se Alfano dovesse rilevare che le anomalie sulla pulispiaggia , erano sconosciute ai sigg. commssari, onde evitare che qualcuno possa pensare ad una giustizia che guarda solo in una direzione e chiude gli occhi per altre, invii tutte le carte a più procure.Metti caso che qualche cassetto le inghiotta e lo distrugga.
Caro sindaco Alfano, Lei è stato bravo a far ripartire la pulispiaggia, sia altrattanto bravo a far bloccare qualche furbetto che ha contribuito ha rovinare le casse dell’ Ente, prendendo pure lo stipendio e soprattutto prendendo per i fondelli migliaia di cittadini che adesso sono costretti a pagare i debiti dei furbetti e di chi ha chiuso gli occhi