
E’stato approvato alla Camera il disegno di legge sul voto di scambio politico-mafioso.
Con questo provvedimento, tramite una modifica all’articolo 416-ter del codice penale, il governo ha previsto un significativo aumento delle pene per tutti quei politici che in cambio di voti offrono denaro o altre utilità ad esponenti della criminalità organizzata.
L’esponente trapanese del Movimento 5 Stelle afferma:”I fatti di cronaca degli ultimi giorni fanno emergere per l’ennesima volta azioni criminali che ancora oggi condizionano le tornate elettorali nel nostro Paese.
Il Movimento 5 Stelle si è sempre schierato duramente contro la mafia e oggi segna un altro passo avanti per combattere concretamente questo fenomeno. Intendiamo estromettere qualsiasi forma di criminalità organizzata dalle istituzioni. Dopo il voto di oggi, manca l’ultimo passaggio al Senato prima della definitiva approvazione.
Abbiamo sempre detto che la politica deve rispondere esclusivamente agli interessi dei cittadini che tramite il voto, libero da ogni condizionamento, hanno il diritto di scegliere i loro rappresentanti.
Gli arresti a Trapani per associazione mafiosa e voto di scambio politico-mafioso, che interessano esponenti di partiti come PD e UDC, portano alla luce intrecci scandalosi tra la criminalità mafiosa e un sistema politico che nel tempo ha condizionato la storia e la vita democratica della Sicilia e dei trapanesi utilizzando varie sigle di partito e molte, moltissime, maschere.
Esprimiamo vicinanza agli inquirenti ed ai Carabinieri che portano avanti un lavoro minuzioso con la costanza di chi, tra mille difficoltà e impedimenti, ogni giorno rende un servizio fondamentale alla nostra comunità, contribuendo a far crescere in tutti i cittadini il senso di Giustizia e l’amore per le Istituzioni