In città, nonostante il dissesto e la recente pesante relazione “anticorruzione” a firma dei commissari, continuano le riunioni e le chiamate ad amici e parenti per aggregarsi a vari progetti elettorali.
Il prossimo sindaco avrà un durissimo lavoro da svolgere e troverà un comune dissestato . Eppure, gli “eroi” pronti a scarificarsi non mancano
Con una città , ormai ridotta sul lastrico, dove decine di attività hanno chiuso e con tanti giovani in fuga per mancanza di lavoro e sopratutto di speranza, i politici di Castelvetrano “provano” a dare vita ad una possibile campagna elettorale, facendo ripartire i motori spenti da Minniti nel giugno del 2017. Non sarà della partita Gianni Pompeo. Lui, questa partita l’avrebbe giocata molto volentieri e di certo per vincere. Lo aveva detto chiaramente ai suoi. La sua prematura dipartita cambierà lo scenario politico cittadino delle prossime elezioni.
I primi nomi , come risaputo, circolano da giorni . In realtà anche i “cognomi” non mancano. Anche se, noi de “Il Circolaccio” auspichiamo che, Salvini , non faccia votare a Castelvetrano almeno fino a quando non si sapranno i nomi e i cognomi dei responsabili di questo enorme disastro. Un disastro che parte da lontano e che probabilmente vede ancora qualche furbetto ridere, perchè non toccato dalle dure tenaglie della Giustizia . Di quella Giustizia che non cerca clamore mediatico ma si preoccupa di assicurare alle patrie galere chi si è arricchito, aiutando anche la famiglia mafiosa alle spalle dei tanti castelvetranesi perbene. Le relazioni e gli articoli di giornale per parlare solo di sospetti non servono più. Servono i nomi di chi ha martoriato il comune e tutto il resto. Forse le nostre valutazioni rimarranno solo parole al vento e ci dispiace.
Che senso ha, andare a votare, con un giudizio pendente della Corte dei Conti che potrebbe anche ritenere incandidabili ex amministratori e consiglieri degli ultimi 5 anni , PRESENTI ALL’INTERNO di tutti i partiti e movimenti che hanno sostenuto l’ex sindaco Errante ? Che senso ha andare a votare, senza sapere dalle inchieste giudiziarie chi, ha veramente avuto “intrallazzi” con mafiosi, tra coloro che sono STATI PER ANNI all’interno dell’apparato burocratico e politico?
Il rischio, SENZA SAPERE I RESPONSABILI, di un nuovo scioglimento c’è tutto.
Ci vorrebbe un atto di responsabilità da parte di chi sente a rischio , per le note vicende : non candidarsi e ritirarsi in buon ordine. Lo faranno?
E dunque, in mancanza di fatti concreti, nonostante tutto, in molti della cosiddetta vecchia politica(e anche della nuova lavata con Perlana) sono pronti ad entrare in campo e giocarsela.
I nomi dei candidati a sindaco che girano sono sempre gli stessi: Calogero Martire nello spazio che va tra il PD e i pompeani e con la simpatia degli amici Castelvetrano Avvenire, Luciano Perricone supportato da Giovanni Lo Sciuto( che è stato sempre considerato avversario di Pompeo), e da gli amici di Felice Errante. Continuano a lavorare per una candidatura : l’avvocato Angelo Tamburello e anche l’avvocato Erina Vivona che viene “corteggiata” anche da liste civiche in cerca di una candidatura al femminile. Si parla anche di Alessandra Cascio che è stata presente nella lista di Salvini alle scorse politiche, dopo un passato in AN. IL Meet up dei grillini, ovviamente sa di nuovo, perchè non c’e mi stato e aspetta l’ok per Alfano da Di Maio e compagni.
Attorno a tutto questo giro di candidati a sindaco, girano anche i nomi dei candidati al consiglio comunale. E qui inizia il bello. Chi saranno i candidati al consiglio? Scatta un gioco molto semplice. Fermo restando che vogliamo ancora credere al senso di responsabilità di chi farà le liste, Noi de Il Circolaccio, appena pubblicati i comizi elettorali, osserveremo con molta attenzione tutti i pretendenti.Siamo certi che lo faranno anche Polizia e Carabinieri, ma noi intendiamo dare un ulteriore aiuto, se sarà necessario. Non è sempre facile scovare i furbetti tra le “casce e le casciettine” della politica locale
Un caso Giambalvo 2, per questa città sarebbe la morte senza speranza di resuscitare
Inseriremo un link con un questionario allegato dove , chi vorrà, tra tutti i candidati , potrà rispondere , per trasparenza e per correttezza nei confronti dell’elettorato alle seguenti domande :
Se hanno avuto problemi giudiziari e se hanno usufruito della prescrizione
(non dovrebbero averli , ma lo chiederemo ugualmente)Se hanno parenti che hanno avuto incarichi politici comunali in passato
Se hanno lavorato o fatto parte di società che hanno avuto rapporti di vario tipo con il comune
Se appartengono alla Massoneria , Opus dei o altra associazione similare , compresi i clubs service
Se sono in regola con i Tributi del Comune
Poi lasceremo uno spazio libero dove il candidato, sempre se vorrà, potrà dire quello che ritiene liberamente. Magari potrà dirci cosa intende fare per il bene della città , per la lotta al sistema mafioso e al malaffare in generale
Come dice il detto: “prevenire è meglio che curare”
La redazione del Blog “Il Circolaccio”