
DELIBERAZIONE D’ELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA (con i poteri e le attribuzioni della Giunta Municipale) (nominata con D.P.R. del 7 giugno 2017) n.~ del Lt (A-20/Q del 4 gennaio 2019
I commissari con la delibera n. 2 del corrente hanno approvano il “Rendiconto della Gestione dell’esercizio finanziario 2017
Sono approvati i risultati ed i provvedimenti connessi all’operazione di riaccertamento • dei residui attivi e passivi ascritti nel conto del bilancio;
3) di dare atto che con l’approvazione del Rendiconto della Gestione dell’esercizio finanziario 2017 il disavanzo di gestione generato dall’attività di riaccertamento dei residui effettuato con deliberazione della Commissione Straordinaria adottata con i poteri della G.M. n. 229 del 19.12.2018, ammontante a complessivi € 27.067.954,73, è cosi distinto: per € 7.187.340,55 derivante dal riaccertamento straordinario dei residui di cui all’art. l, comma 848, della Legge 205/2017; per € 19.880.614,18 quale disavanzo ordinario di amministrazione.
Per varie motivazioni espresse nella delibera n.1 del 2019 si delibera di chiedere all’Istituto bancario Credito Valtellinese, Tesoriere Comunale per l’anno 2019 un’anticipazione nel limite massimo di € 10.746.756,48 ;
2. Di dare atto che l’anticipazione sarà utilizzata esclusivamente per il pagamento degli oneri diretti e riflessi del personale e per tutte le altre spese assolutamente indifferibili; 3. di autorizzare il Responsabile finanziario del Comune ad accettare le condizioni che saranno poste dal Tesoriere per la concessione dell’anticipazione stessa ed in particolare: a) durata dell’ anticipazione: fino al 30 giugno 2019 salvo ulteriore proroga; b) il rientro dell’anticipazione avverrà all’atto dell’incasso delle somme afferenti i titoli relativi al bilancio di entrata per l’esercizio 2019 nonché delle somme rogate dal Ministero dell’ Interno a titolo di trasferimenti, tali cespiti restano pertanto ceduti a favore del Tesoriere che, conseguentemente, acquista diritto a tratte neri i all’atto dell ‘incasso fino alla concorrenza del credito c) ove il rientro come sopra previsto non si verificasse alla scadenza dell’anticipazione, il Tesoriere viene autorizzato a rivalersi su tutte le entrate del Comune d) Tasso di interesse: come disciplinato dall’art. 14 della convenzione di tesoreria vigente; e) In caso di cessazione del servizio L’ente assume l’obbligo di far rilevare da Tesoriere subentrante, all’atto dell’assunzione del ‘incarico, ogni esposizione derivante dalla suddetta anticipazione di cassa; f) Di dare atto che la spesa relativa agli interessi passivi ed eventuali altri oneri conseguenti ali ‘anticipazione di cui in oggetto graverà al codice l.03.0 1.1 07 del bilancio di previsione 2019 con l’impegno di impinguare lo stesso all’occorrenza; 4 di dare atto che gli interessi sull’anticipazione in oggetto, ai sensi dell’art. 222, comma 2, del D.Lgs 267/200, decorrono dall’effettivo utilizzo delle somme con le modalità previste dalla convenzione. 5, di allegare al presente provvedimento prospetto, firmato dal responsabile finanziario, di riepilogo delle entrate accertate nei primi tre titoli dell’anno 2017. 6. Di autorizzare, per l’anno 2019; ai sensi dell’art. 195 del l’utilizzo in termini di cassa delle entrate vinColate’
Fonte Sito del comune