
Leader of Five-Star Movement (M5S), Luigi Di Maio, addresses the media after a meeting with Lower House Speaker Roberto Fico for a fresh round of consultations in Rome, Italy, 26 April 2018. President Sergio Mattarella has given Lower House Speaker Roberto Fico the task of verifying coalition possibilities following the 04 March general election in order to make a decision on to whom to give a mandate to form a new government. ANSA/ALESSANDRO DI MEO
“I voti della mafia ci fanno schifo”, ha detto.
Pascucci rivela: “Foto concordata col deputato Chiazzese e col meetup”.
Un grossolano errore che ha fatto incazzare Di Maio
“Al comizio di questa sera, in piazza a Corleone, dirò chiaramente che non vogliamo i voti della mafia – ha detto Pascucci -. Con la foto volevamo trasmettere il messaggio che i parenti dei mafiosi che prendono le distanze dai proprio congiunti non possono essere esclusi dalla comunità. Evidentemente il messaggio è stato male interpretato”.
Adesso c’è anche l’ipotesi estrema del ritiro del candidato M5s. “Vedremo, mi confronterò con il meetup e con il parlamentare di riferimento del territorio e decideremo se e come proseguire”, ha detto ai cronisti, prima di rivelare: “La scelta di fare la foto con il nipote di Provenzano era stata condivisa proprio col meetup e con il parlamentare di riferimento del territorio Giuseppe Chiazzese”.