Il programma di Alberto Angela ha spopolato anche sui social: «Questi dati dimostrano che con la cultura, se fatta con qualità, si possono fare grandi ascolti»
Meraviglie – La penisola dei tesori di Alberto Angela ha sfondato, come c’era da aspettarsi, raccogliendo 5 milioni 662 mila spettatori con uno share del 23.8%. Un successo annunciato, che dimostra che Rai1 (reduce dall’altro successo di Roberto Bolle che ha sfiorato i 5 milioni) quando vuole c’è.
Angela è stato impeccabile: ha incantato e incollato il pubblico al teleschermo parlando di siti patrimonio dell’Unesco, bellezze dell’Italia. Ha ottenuto la totale attenzione di chi ascolta, per tutto il tempo, raccontando storie di cui per una volta possiamo andare fieri. Ha convinto addirittura lo zoccolo più riottoso, ovvero il popolo dei social: Meraviglie è stato anche il programma più commentato dell’intera giornata di ieri con oltre 159 mila interazioni (l’hashtag #Meraviglie al primo posto dei trending topic Italia per ore).
«Angela ‘meglio dei mondiali». «Poi dicono che la #Cultura non attira i giovani…». Alcuni tweet anche ironici: «Quando unisci l’uomo più sexy del mondo al paese più sexy del mondo il successo è assicurato». E ancora: «Allora @RaiUno dato che quest’anno ci siamo giocati i Mondiali propongo di risvegliare il patriottismo italiano mandando in onda tutti i programmi di Alberto Angela. Solo così possiamo salvare quest’estate#Meraviglie».
E c’è chi lancia la candidatura di Angela alle elezioni. Prodotto e diffuso in 4K, è il programma più visto del panorama televisivo da inizio stagione escludendo sport, film e fiction.
Pronta la replica di ringraziamenti del divulgatore scientifico e padrone di casa, che sintetizza in poche righe: «Un risultato meraviglioso, figlio della bellezza del nostro paese e della grandezza della nostra cultura. Un altro motivo che ci rende orgogliosi di essere italiani. Questi dati dimostrano che con la cultura, se fatta con qualità, si possono fare grandi ascolti».
Il programma è un viaggio in Italia in tre tappe – una al Nord, una al Centro e una al Sud – alla scoperta di meraviglie d’Italia: dalle Dolomiti alle Ville Palladiane, dalle tombe etrusche a Siena, Assisi, Pisa, passando per Matera, la Reggia di Caserta, i Trulli di Alberobello, Castel del Monte, fino alla Valle dei Templi di Agrigento.
Il plauso è unanime, a partire dal ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini che definisce il risultato raggiunto dal programma un «buon segno per la cultura» per poi aggiungere: «E’ significativo che questo avvenga inoltre all’inizio del 2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale, per il quale Mibact e Rai hanno un importante accordo di media partnership. La Rai fa bene a scommettere sulle vocazioni italiane, e la cultura è senza dubbio una di queste, come ha dimostrato anche Danza con me, lo spettacolo di Roberto Bolle trasmesso il 1 gennaio su Rai1».
Decisamente soddisfatti il direttore generale della Rai Mario Orfeo e la presidente Monica Maggioni che in una nota congiunta scrivono: il successo di ‘Meraviglie – La penisola dei tesorì “rappresenta l’ennesima conferma della capacità della televisione pubblica di fare qualità e di raccontare e rappresentare il Paese e le sue eccellenze». Quindi i dovuti ringraziamenti: «Alberto Angela e Rai1 – proseguono – hanno saputo portare in prima serata uno splendido racconto di bellezze straordinarie e del nostro territorio. Tesori che non tutti gli italiani conoscono fino in fondo e che sono il motivo per cui il nostro Paese è ammirato in tutto il mondo. Investire nella cultura, nell’innovazione e nelle eccellenze dell’Italia premia».
Fonte :La Sicilia
Il Circolaccio