Il dovuto ringraziamento al Lettori che ci onorano della loro attenzione comporta anche l’onere di fornire utili chiarimenti ai detrattori per scelta sportiva, ai critici che discettano da tuttologi per realizzarsi in forma rigorosamente anonima, ai sapientoni messaggeri di una sola verità, la loro!
La redazione de “Il Circolaccio” ha tracciato un rigoroso binario lungo il quale fare scorrere la libertà d’informazione trasportata da comparti di democrazia reale, di correttezza, di verità documentali, di sacro rispetto per la dignità umana, lo dice anche il nostro motto “liberi di comunicare senza appartenere”.
Abbiamo attivato un convoglio con salde rotaie, con una motrice senza fumo e priva di carbone per non sporcare nessuno , per non inquinare l’atmosfera, per non creare rumori molesti.
Tutto ciò è possibile lasciando le porte aperte a chiunque deve respirare la libertà d’intervento da vivere compiutamente. Anche criticando aspramente, laddove necessario, impostazioni redazionali non gradite e per nulla condivise.
Convincendoci della loro corretta ragione, naturalmente, apporteremo le modifiche reclamate , integreremo le informazioni con aggiornamenti e chiarimenti, accoglieremo tutti i commenti , anche quelli totalmente dissenzienti, come già fatto.
Non considerando degni di attenzione, invece, quelli del facile turpiloquio, offensivi e lesivi della dignità umana .
Privilegiando gli interventi utili per la crescita sociale della Collettività, per l’inderogabile affermazione della Legalità che condanni tutti i fenomeni mafiosi e di altro malaffare.
Scovando gli antimafisti d’accatto e relegandoli nei binari morti antinquinanti.
Siamo contro chi cerca di sfruttare ogni circostanza per la propria carriera e per eventuali benefici personali.
I carrieristi non ci piacciono
Abbiamo commesso qualche errore.
Potremo commetterne di altri.
Ce ne scusiamo comunque, ringraziando pure Quanti avranno la bontà di farcene render conto.
Vogliamo servire senza servirci.
Nella piazza aperta e vissuta intensamente.
Senza cortili bui né vicoli tortuosi.
Senza binari morti.
Chiediamo l’aiuto di Tutti per tracciare assieme un più roseo orizzonte per la nostra depressa e compressa Comunità .
Perché s’illumini di giusta luce il miracolo ambientale nel quale siamo nati , che vogliamo rendere adeguato avvenire per il futuro dei nostri figli.
Grazie
Per la Redazione de IL Circolaccio
Maurizio Franchina