Castelvetrano: finisce l’era del deputato “piccolo piccolo” Giovanni Lo Sciuto

Non farà ritorno all’ARS il deputato Giovanni Lo Sciuto.

Fu eletto nel 2012 con la lista di Raffaele Lombardo. Nel corso della legislatura fece il primo “salto” con Angelino Alfano appoggiando Crocetta. Per le recenti elezioni l’altro “salto” in Forza Italia appoggiando Musumeci

Solo 5 anni per Giovanni Lo Sciuto, primo candidato castelvetranese a completare un mandato all’ ARS
Chi è cagion del proprio male pianga se stesso. Dentro Forza Italia non lo volevano.

Passerà alla  storia, Giovanni Lo Sciuto, come il candidato “piccolo piccolo”. 

Piccolo, perchè non ha saputo difendere gli interessi veri della sua comunità. Neanche l’Ente Parco di Selinunte sorto grazie al suo intervento dopo 20 anni è stato in grado di saper valorizzare

Piccolo, perche nonostante Castelvetrano è finita triturata dalla sinistra forcaiola e dai media , è rimasto sempre nell’ombra quasi intimidito.

Piccolo, per che sui rifiuti  che stanno inondando Castelvetrano ha parlato pochissimo 

Piccolo, perchè non ha saputo decifrare la diabolica macchina del fango costruita ad arte dal Pd e da gli amici di Baldo Gucciardi per affossare Felice Errante e di conseguenza, la sua campagna elettorale regionale

Piccolo, perchè insieme ad Errante sono stati vicini ad Alfano che, con le sue somme strategie inutili, ha contribuito , con Minniti , a distruggere Castelvetrano e i castelvetranesi, usati come arma politica da certa antimafia carrierista

Il Circolaccio

Jacopone da Todi

Farinata degli Uberti

Cecco Angiolieri

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