Rosy Bindi, “ci sono massoni siciliani e calabri mafiosi, condannati al 416 bis”

Ecco le gravi accuse verso i massoni di Calabria e Sicilia lanciate dal presidente della commissione antimafia e che saranno divulgate su Rai 3 lunedi sera

Noi non stiamo facendo un’inchiesta  sulla massoneria, stiamo facendo un’inchiesta sui mafiosi massoni. Per noi è molto importante questa inchiesta soprattutto perché si parla di una sorta di nuova organizzazione delle mafie che vede insieme pezzi  delle mafie, pezzi della massoneria, dello Stato, delle classi  dirigenti del nostro Paese”. Rosy Bindi, presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, anticipa in esclusiva a Presadirettai primi  risultati del lavoro della commissione sui rapporti mafia e massoneria nella puntata ‘I Mammasantissima’, in onda domani alle 21.15 su Rai3.

 Sempre Rosy Bindi :”Non siamo ancora alle conclusioni definitive, ma i primi risultati  del nostro lavoro dimostrano che tra i nominativi degli iscritti alle  logge massoniche della Calabria e della Sicilia, ci sono alcuni  condannati per 416 bis, quindi per associazione mafiosa, e un numero  considerevole di situazioni giudiziarie in itinere, imputati, rinviati a giudizio, sia di reati di mafia che di quelli che comunemente  chiamiamo i reati spia di comportamenti mafiosi o comunque di  collusione con la mafia”. E sulla presenza di mafiosi-massoni  all’interno di logge ufficiali, delle obbedienze ufficiali, la  presidente risponde così: “Assolutamente si. Noi stiamo parlando di  logge regolari”.

Alla richiesta della Commissione parlamentare antimafia di avere la lista degli iscritti alle logge calabresi e siciliane,  nessuna obbedienza ufficiale aveva consegnato i nomi alla scadenza  dell’8 febbraio scorso. E la commissione antimafia era intervenuta a inizio marzo con gli uomini del Servizio centrale di investigazione  sulla criminalità organizzata (Scico) sequestrando le liste degli  affiliati di Calabria e Sicilia delle quattro principali associazioni  massoniche italiane: Il Grande Oriente d’Italia, la Gran Loggia  Regolare, la Serenissima Gran Loggia d’Italia e la Gran Loggia  d’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori.      

Fonte :  (Sib/AdnKronos)

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