Montante parla dei politici siciliani: “Lumia mi invitò a cena per una nomina eccellente”
Lumia comincia a difendersi
le rivelazioni di Lumia: « Montante e suoi amici hanno sostenuto anche Musumeci»
L’ex senatore indagato per associazione a delinquere: “Mi chiese l’ok per un incarico alla moglie del colonnello D’Agata”
L’ipotesi è “associazione a delinquere”. Questo il reato che ha portato l’ex senatore pd Giuseppe Lumia nel registro degli indagati della procura di Caltanissetta. In concorso con l’ex leader di Confindustria Antonello Montante e con l’ex presidente della Regione Rosario Crocetta, i protagonisti di una lunga stagione di antimafia e di politica siciliana. Ma la posizione giudiziaria dell’ex presidente della commissione Antimafia nazionale è tutta da decifrare. Lumia è un potente dell’antimafia che aveva strane relazioni tra alcune Procure siciliane e imprenditori protetti dall’antimafia di facciata. Montante comincia a parlare con i Pm che stanno cercando di capire come funzionasse il sistema Montante sul versante della politica e del potere dentro le Istituzioni. L’antimafia , generata da leggi spesso sbagliate ha trovato un fertile terreno di coltura in certi meccanismi di potere. Una cosa è certa: Montante sa molto su come funzionava il business dell’antimafia e sulle protezioni politiche e di certa magistratura vicina al Pd e a Lumia. Montante avrebbe già detto agli inquirenti chi erano i giornalisti da foraggiare su indicazione anche di alcuni politici del Pd vicini all’antimafia degli affari. Certo, da quello che si apprendendo, questa organizzazione si occupava più di politica che di vero contrasto al terribile fenomeno della mafia siciliana. Del resto, come disse Sciascia:”certa antimafia vive se continua ad esistere la mafia”
Fonte : Repubblica
Il Circolaccio