di Isabella Silvestri. Legge Fabio Fabiano
L’evoluzione della risposta legale italiana al terrorismo, dalle leggi d’emergenza agli incentivi per la collaborazione
In questa puntata l’evoluzione della risposta giudiziaria italiana agli Anni di Piombo attraverso la lente dei documenti della CIA.
Le leggi d’emergenza, in particolare il decreto del marzo 1978 e la Legge Cossiga del 1979, che hanno trasformato il sistema investigativo introducendo poteri speciali come la detenzione preventiva prolungata, intercettazioni facilitate e perquisizioni più ampie, e la nascita del “pentitismo”, quando per la prima volta lo Stato offre sconti di pena e incentivi ai terroristi disposti a collaborare, una strategia che si rivelerà decisiva per smantellare le organizzazioni sovversive ma che solleverà forti polemiche per l’incoerenza delle condanne.
L’episodio mette infine in luce un clamoroso errore contenuto nei rapporti dell’intelligence americana dell’epoca, la confusione tra le Brigate Rosse e il gruppo XXVIII Marzo nel caso dell’omicidio del giornalista Walter Tobagi, con una ricostruzione imprecisa della condanna inflitta a Marco Barbone.
Il viaggio nei segreti della storia d’Italia e nei documenti desecretati dell’intelligence americana continua. Nelle prossime puntate verrà approfondito ulteriormente il ruolo dei servizi stranieri e gli sviluppi degli anni più bui della nostra Repubblica.
Per non perdere i prossimi aggiornamenti e scoprire i nuovi documenti che verranno analizzati, vi invitiamo a seguire il podcast sulla vostra piattaforma preferita e ad attivare le notifiche.

