C’è tempo fino al 19 luglio per visitare “Cassaro e Ballarò. Impressioni.Forme.Colori”, collettiva degli artisti palermitani Aldo Di Vita, Toni Gagliano, Mauro Pecoraro, Ferdinando Caronia, Annita Borino e Nicoletta Militello.
Le loro opere, esposte nella Cappella dell’Incoronata, in via dell’Incoronazione 13, propongono una visione sfaccettata tra arte, cultura antica, moderna e contemporanea.
Organizzata dal Servizio 26- Museo Regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo nell’ambito della valorizzazione del patrimonio culturale pubblico e privato a cura del Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, la mostra ha riscosso un enorme successo tra cittadini e turisti, sin dal giorno dell’inaugurazione, avvenuta il 25 giugno scorso alla presenza, tra gli altri, dell’assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Francesco Scarpinato.
Come recita il titolo, l’esposizione curata da Walter Morvillo e Toni Gagliano omaggia, attraverso il talento e la creatività degli artisti, il Cassaro, principale arteria storica di Palermo e Ballarò, uno dei tre mercati storici cittadini ancora vivi e attivi.
Patrimoni da celebrare, preservare ed eternare grazie alla capacità, propria dei sei artisti, di raccontare il territorio soffermandosi sulle peculiarità del centro storico.
Nello specifico, “Cassaro e Ballarò. Impressioni. Forme. Colori” propone una selezione di opere che spaziano dalle fotografie di Aldo Di Vita e Toni Gagliano alle sculture polimateriche di Mauro Pecoraro e Ferdinando Caronia e ai dipinti di Annita Borino e Nicoletta Militello.
Ognuno di loro offre una prospettiva unica con una varietà di approcci sul tema del centro storico di Palermo, con particolare attenzione rivolta all’intramontabile fascino del Cassaro e di Ballarò.
Chi vorrà visitare la mostra potrà farlo dalle 9:00 alle 17:00.