Alle 19 di venerdì 4 settembre in piazzetta Bagnasco si presenta il libro di Andera Ardizzone e Gaetano Basile “Frugando tra i mercati”. Presente anche Marcello Mandreucci

Si presenta alle 18 di venerdì 4 settembre in piazzetta Bagnasco “Frugando tra i mercati”, il libro di Andrea Ardizzone che, grazie alla narrazione di Gaetano Basile, traduce in racconti da sfogliare uno spaccato della città di Palermo

Quando le immagini hanno cuore riescono a descrivere, raccontare, accompagnare nel mondo  del quale il fotografo si è innamorato e nel quale ci invita a fare ingresso. Ed è sicuramente quello che ha fatto Andrea Ardizzone con il suo libro “Frugando tra i  mercati di Palermo”. Un viaggio che l’imprenditore palermitano, avvicinatosi alla fotografia a partire dagli anni Sessanta, fa insieme a un narratore avvincente come  Gaetano Basile che commenta le fotografie dell’amico, pagina dopo pagina, riuscendo a trasmettere la storia di Palermo attraverso i mercati per giungere sulle tavole in piatti e bicchieri. E ci racconta come, in questa città, ciò che per molte culture è strano diventa quotidiano.

“Basti pensare – scrive Basile – all’agrodolce, all’amaro, al salato, al dolce, al piccante, messi tutti insieme. Le dominazioni si leggono, come pagine di storia, riflesse nei piatti. Nei mercati, grazie al cibo di strada, si ritrovano piatti antichi di oltre duemila anni come le stigghiole, la quarume, le verdure bollite, le cipolle infornate… Una foto, una storia… perché a Palermo frugando tra i mercati si possono assaporare tutti i colori dell’umanità, tutte le sfumature dell’anima, tutte le tonalità del sorriso”.

Il libro sarà presentato alle 18 di venerdì 4 settembre in piazzetta Bagnasco, evento organizzato da Mondadori Point in collaborazione con l’associazione “Piazzetta Bagnasco”. Insieme all’autore e a Basile ci sarà Marcello Mandreucci, perfetta colonna sonora di un pomeriggio che, così come voluto da Gaertano Basile, sarà anche l’occasione per celebrare Santa Rosalia così come da ricorrenza religiosa.

Ingresso, come sempre, libero e  gratuito, sino a esaurimento dei posti.