A Verona, in occasione di Fiera Cavalli, ha riscosso un gran successo lo spettacolo proposto da Nino Navarra e Tanino Cicero, rappresentanti rispettivamente delle associazioni “I Cavalieri di Montemajur” e “Vivere Cerda ODV”, che insieme hanno dato vita a una splendida sinergia portando in alto il nome dei comuni di Montemaggiore Belsito e Cerda. “Anche quest’anno – afferma il sindaco di Cerda Salvo Geraci – le due associazioni hanno saputo unire passione, tradizione e condivisione. Sotto la guida di Giovanni Millonzi, ideatore della rappresentazione, è stato presentato un corteo storico dal forte impatto visivo ed emotivo: un vero e proprio quadro in movimento, dove il Feudo è divenuto la tela e i partecipanti, con i loro abiti, accessori e bardature d’epoca, hanno ridato vita al tempo perduto”.
Quella di Verona, è stata una rievocazione viva della memoria, un dipinto che cammina, respira e racconta: La Baronia Belsitana – Bardature, Popolo e Nobiltà di metà Ottocento. I figuranti hanno interpretato con maestria le loro parti: il Barone di Montemaggiore Belsito, i Conti e le Dame, i sovrastanti e i campieri con i loro cavalli, rendendo il corteo vibrante e autentico. Il parroco, con il suo asinello stanco, benediva il feudo; i bambini, con la loro allegria e spontaneità, correvano tra il pubblico rubando sorrisi e applausi.
Tra i protagonisti più ammirati, la retina di cinque muli guidata da Paolo Crupi, tra i soggetti più fotografati della fiera. I figuranti con gli asinelli carichi di attrezzi da lavoro hanno offerto un vivido esempio della vita nei campi, mentre il corteo si è concluso in un clima di festa: i Baroni danzavano, i contadini celebravano, e la retina dei muli distribuiva caramelle al pubblico, regalando momenti di pura gioia e spensieratezza. La cura dei dettagli, la bellezza dei costumi e la ricchezza scenica della rappresentazione hanno catturato l’attenzione degli organizzatori, che hanno voluto portare il corteo anche all’inaugurazione del Galà d’Oro, in scena insieme all’Atelier Emé, suscitando grande emozione e applausi. Le musiche originali, composte dal maestro Nunzio Ortolano, hanno accompagnato ogni momento del corteo, donando un’impronta unica e inconfondibile all’intera performance. Il pubblico, incantato, non ha perso occasione per immortalare ogni istante di questa straordinaria rievocazione, simbolo di identità, unione e orgoglio territoriale. “Un risultato possibile – dice il sindaco di Montemaggiore Belsito Cosimo Gullo – grazie alla collaborazione sincera tra i due nostri comuni, che hanno creduto e sostenuto l’iniziativa. La 127ª Fiera Cavalli Verona si è così confermata non solo un evento di grande richiamo, ma anche un palcoscenico di cultura, arte e passione, dove la storia continua a vivere attraverso la forza delle tradizioni e la dedizione della sua gente”.

