“Presentata interrogazione alla Ministra Lamorgese, sottoscritta anche dai colleghi Nicola Fratoianni e Andrea Vallascas, affinché chiarisca sui comportamenti delle forze dell’ordine verso gli attivisti degli Extinction Rebellion, conseguentemente all’episodio dei primi di febbraio in cui 14 attivisti si sono introdotti nella sede del MITE a Roma e hanno imbrattato con bombolette di vernice la facciata esterna, dando luogo ad atti vandalici, oltrepassando così i confini del diritto”. Così dichiarano Lorenzo Fioramonti, Rossella Muroni e Andrea Cecconi firmatari dell’interrogazione come esponenti di FacciamoEco.
“I fatti che sono scaturiti dall’episodio del MITE- proseguono i deputati di FacciamoEco – gettano però un’ombra sulle pratiche utilizzate dalle forze dell’ordine nel tentativo di arrestare ogni pacifica azione volta anche solo a manifestare vicinanza agli attivisti degli Extinction mentre stanno facendo uno sciopero della fame: sia che si trattasse di attivisti degli ER sia che fossero liberi cittadini, come nel caso di Valerio Gatto Bonanni, attivista di Roma Futura, sono stati immediatamente allontanati e trattenuti in commissariato per ore”.
“A fronte di ciò, come esponenti di FacciamoEco, abbiamo ritenuto necessario fare chiarezza su tali accaduti chiedendo alla Ministra Lamorgese se sia a conoscenza dei fatti riguardanti le violazioni dell’art. 17 e 21 della Costituzione e dell’art. 18 del TULPS, e quali iniziative la Ministra intenda assumere al fine di verificare la veridicità di tali episodi, se e quali correttivi intenda adottare all’utilizzo improprio del mandato di arresto e di perquisizione in luogo privato da parte delle forze dell’ordine nella limitazione dell’esercizio pacifico della libertà di riunione e di manifestazione”- concludono Lorenzo Fioramonti, Rossella Muroni, Andrea Cecconi rappresentanti di FacciamoEco.